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Mondiali di calcio 2018: Belgio

La fomazione del Belgio incontra il Re Filippo prima di partire per la Russia
La fomazione del Belgio incontra il Re Filippo prima di partire per la Russia

12 giugno 2018
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Il Belgio è stata la prima nazionale europea a qualificarsi per i mondiali di Russia 2018, la quinta in assoluto. In Russia il Belgio è inserito nel gruppo G con l'Inghilterra, la Tunisia e la cenerentola Panama. Se il palmares non è di quelli che fanno tremare i polsi (miglior piazzamento mondiale il quarto posto nel 1986, in Europa il secondo nel 1980), negli ultimi anni i 'diavoli rossì sono notevolmente cresciuti. Merito di Marc Wilmots prima e di Roberto Martinez poi che hanno hanno guidato la nazionale alla rinascita dopo anni abbastanza anonimi con le mancate qualificazioni a due mondiali e tre campionati europei. Oggi il Belgio occupa il terzo posto nel ranking Fifa: nel 2007 era 70/a e in Russia si presenta con ottime credenziale e la possibilità di fare, finalmente, il salto di qualità. Se oggi la nazionale belga è diventata una delle più forti del mondo è grazie a una delle riforme più efficaci della storia del calcio. Nel 2010, dopo che la nazionale maggiore fu eliminata nei gironi di qualificazione degli Europei, la federazione nazionale decise di investire di più nelle scuole calcio e negli impianti sportivi per ragazzi. Da almeno quattro anni la nazionale belga è una delle migliori al mondo: quelli che all'inizio erano giovani ora sono diventati giocatori esperti, ma la «catena» non si è interrotta e ogni anno molti giovani talenti vengono convocati dalla nazionale. Nel 2014, dopo un'assenza di 12 anni, il Belgio si è qualificato per i Mondiali in Brasile, con in panchina Wilmots. La 'generazione d'orò, un gruppo di giocatori di grande talento che aveva portato il Belgio alla semifinale degli Europei Under 21 nel 2007, raggiunge i quarti in Brasile. I Diavoli Rossi arrivano ai quarti anche agli Europei 2016 e proprio ad agosto 2016 la nazionale viene affidata a Martinez: finora 10 vittorie, 4 pareggi e 1 sola sconfitta il ruolino della nazionale con lui in panchina. L'ossatura del Belgio è fatta di talenti multietnici: Lukaku, Kompany, Dembelè e Fellaini, tanto per citarne alcuni hanno famiglie che provengono da paesi lontanissimi dal Belgio: Congo, Indonesia, Marocco, Martinica. Squadra compatta, con in porta uno dei migliori portieri del mondo, Thibaut Courtois, il Belgio di Martinez ha nell'attacco il suo punto di forza con Eden Hazard, classe 1991, in forza al Chelsea, considerato fra i migliori giocatori belgi di sempre. Sono almeno una decina i nomi imprescindibili per il mondiale russo: Courtois, Mignolet, Hazard, De Bruyne, Alderweireld, Vertonghen, Mertens, Lukaku. A Russia 2018 non ci sarà invece Radja Nainggolan, escluso da Martinez. Una decisione definita dal ct «tattica» ma che ha suscitato polemiche tra i tifosi e l'addio ufficiale alla nazionale dello stesso Nainggolan.

Eden Hazard. La stella del Belgio è senza ombra di dubbio Eden Hazard. Classe 1991, paragonato a Messi e Cristiano Ronaldo Hazard è considerato fra i migliori giocatori belgi di sempre. È un elemento imprescindibile sia in nazionale sia nel Chelsea, il suo club ed arriva a Russia 2018 nel pieno della maturità calcistica con il chiaro obiettivo di portare la nazionale dei 'diavoli rossì ai massimi livelli. Figlio di due calciatori, ha tre fratelli minori tutti impegnati col pallone. Ala, giocatore molto veloce e tecnico, è cresciuto nel Lilla (dove, dal 2007, si mette in luce sotto la guida di Rudi Garcia, resta in Francia fino al 2012). Lì giocava trequartista, ma anche da esterno o seconda punta. Il suo marchio di fabbrica e lanciarsi avanti, creare spazi palla al piede. Una delle caratteristiche che lo rendono più pericoloso è la facilità con cui salta l'uomo, spesso con il doppio passo che sfrutta per accentrarsi e provare il tiro. È anche un ottimo rigorista e pericoloso sui calci di punizione ed in campo ha una ottima visione di gioco. Il club di mezza europa se lo contendono, in primis il Manchester City di Pep Guardiola che sta facendo una corte serrata all'attaccante belga ed il Real Madrid.

I 23 convocati del Belgio: - Portieri: Koen Casteels (Wolfsbourg), Thibaut Courtois (Chelsea), Simon Mignolet (Liverpool). - Difensori: Toby Alderweireld (Tottenham), Dedryck Boyata (Celtic), Vincent Kompany (Manchester City), Thomas Meunier (PSG), Thomas Vermaelen (Barcellona), Jan Vertonghen (Tottenham). - Centrocampisti: Yannick Carrasco (Dalian Yfang), Nacer Chadli (West Bromwich), Kevin De Bruyne (Manchester City), Moussa Dembelé (Tottenham), Youri Tielemans (Monaco), Axel Witsel (Tianjin Quanjian), Leander Dendoncker (Anderlecht), Marouane Fellaini (Manchester United), Thorgan Hazard (Borussia Moenchengladbach). - Attaccanti: Dries Mertens (Napoli), Michy Batshuayi (Borussia Dortmund), Romelu Lukaku (Manchester United), Eden Hazard (Chelsea), Adnan Januzaj (Real Sociedad). - Ct: Roberto Martinez.

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