La Nuova Sardegna

Sport

Domani sera il calcio d’avvio ma lo show è già cominciato

Domani sera il calcio d’avvio ma lo show è già cominciato

Entusiasmo a mille nei ritiri e tutto esaurito negli allenamenti aperti al pubblico L’Inghilterra lavora in segreto. Oggi gli ultimi arrivi: Giappone, Belgio e Polonia

13 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





MOSCA. «Russia here we come!». Il Paese dei mondiali 2018 si popola di campioni e uno di loro, il fuoriclasse inglese Harry Kane, annuncia così lo sbarco della nazionale dei tre leoni a San Pietroburgo, una delle città che ha spalancato le porte per ospitare le squadre in arrivo da, tutto il mondo. A un giorno dal fischio di inizio del Mondiale, le ultime nazionali ad arrivare saranno poi Polonia, Giappone e Belgio. Le altre invece da qualche giorno si stanno ambientando nei rispettivi ritiri sparsi per tutta la Russia europea.

Dopo le celebrazioni di rito, le nazionali non hanno perso tempo e hanno iniziato le preparazioni nei rispettivi centri di allenamento. Tutto esaurito per le sessioni aperte al pubblico, specialmente nel caso del Portogallo e dell'Argentina: tanti i tifosi che si sono riversate nei sobborghi di Mosca, con la speranza di intravedere Ronaldo e Messi anche solo per un istante.

I posti in prima fila andranno agli studenti delle scuole calcio e degli orfanotrofi locali - non si sa mai che tra loro non si nasconda il fuoriclasse russo del futuro.

Intanto, nella soleggiata Sochi il primo allenamento del Brasile è coinciso con il compleanno di Coutinho, festeggiato con lanci di uova e farina secondo la tradizione carioca. Più lontano dai riflettori, almeno nelle intenzioni, si prospetta il debutto dell'Inghilterra sul golfo di Finlandia, dove il ct Southgate ha richiesto venisse eretto una recinzione alta sei metri per «proteggere gli allenamenti da sguardi indiscreti». Un'iniziativa anti spie: del resto, con il calcio di inizio imminente, un po’ di raccoglimento non guasta certo.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative