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Viola Frongia passa alla Academy è la prima gm donna d’Italia
SASSARI. Qualcuno può chiamarla riorganizzazione, qualcun altro può definirla rivoluzione, di sicuro è una nuova filosofia che viene applicata a un’azienda sportiva. Solida. La Dinamo cambia e lo fa...
15 giugno 2018
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SASSARI. Qualcuno può chiamarla riorganizzazione, qualcun altro può definirla rivoluzione, di sicuro è una nuova filosofia che viene applicata a un’azienda sportiva. Solida. La Dinamo cambia e lo fa in maniera radicale fin dalle fondamenta, cioé dalla struttura societaria.
Non sono poche, le novità annunciate ieri dal presidente Stefano Sardara. E tutte sono finalizzate alla copertura di ruoli prima accorpati, se non inesistenti. Come la figura dell’amministratore delegato da ieri affidata a Renato Nicolai, che due giorni fa ha lasciato il ruolo di direttore tecnico a Torino. «Siamo felici e orgogliosi di dare il benvenuto nella famiglia Dinamo a un professionista come Nicolai _ ha detto il presidenteSardara –, che potrà coordinare a 360 gradi un’azienda come la Dinamo, ormai diventata una realtà composita».
La struttura biancoblù si trasforma, dunque: da verticistica a piramidale. Sotto il numero uno Sardara adesso c’è Nicolai, e in un inedito spalmarsi dell’organigramma le altre figure di responsabilità, si amplia. Resta il gm Pasquini, resta il direttore Luigi Peruzzu, arriva un nuovo general manager: è Luca Rossini, cresciuto a Cantù e fino a ieri uomo Academy Cagliari, e quindi Dinamo. Arriva a Sassari e da Sassari parte Viola Frongia, che da responsabile delle relazioni con l’estero del club biancoblù a Cagliari rivestirà l’incarico di general manager della squadra rossoblù. Di presidenti donne se ne sono viste già, è la prima volta per un gm rosa ed è una novità che sta già facendo parlare – in senso positivo –, il mondo del basket italiano. Poi, la Academy cresce. Da Sassari infatti come team manager arriva Emanuele Fara, maturato negli ultimi due anni nello staff biancoblù. E alla Academy sono attesi altri ingressi.(mac)
Non sono poche, le novità annunciate ieri dal presidente Stefano Sardara. E tutte sono finalizzate alla copertura di ruoli prima accorpati, se non inesistenti. Come la figura dell’amministratore delegato da ieri affidata a Renato Nicolai, che due giorni fa ha lasciato il ruolo di direttore tecnico a Torino. «Siamo felici e orgogliosi di dare il benvenuto nella famiglia Dinamo a un professionista come Nicolai _ ha detto il presidenteSardara –, che potrà coordinare a 360 gradi un’azienda come la Dinamo, ormai diventata una realtà composita».
La struttura biancoblù si trasforma, dunque: da verticistica a piramidale. Sotto il numero uno Sardara adesso c’è Nicolai, e in un inedito spalmarsi dell’organigramma le altre figure di responsabilità, si amplia. Resta il gm Pasquini, resta il direttore Luigi Peruzzu, arriva un nuovo general manager: è Luca Rossini, cresciuto a Cantù e fino a ieri uomo Academy Cagliari, e quindi Dinamo. Arriva a Sassari e da Sassari parte Viola Frongia, che da responsabile delle relazioni con l’estero del club biancoblù a Cagliari rivestirà l’incarico di general manager della squadra rossoblù. Di presidenti donne se ne sono viste già, è la prima volta per un gm rosa ed è una novità che sta già facendo parlare – in senso positivo –, il mondo del basket italiano. Poi, la Academy cresce. Da Sassari infatti come team manager arriva Emanuele Fara, maturato negli ultimi due anni nello staff biancoblù. E alla Academy sono attesi altri ingressi.(mac)
