La carica dei cento stranieri in maglia rossoblù
di Enrico Gaviano
Dal 1964 calciatori di 32 nazioni diverse: il più bravo è stato Nenè, quello da dimenticare Victorino
25 giugno 2018
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CAGLIARI. Arriva al Cagliari il croato Darijo Srna, mentre in ballo ci sono altri possibili acquisti di giocatori provenienti dall’estero. Ma quanti sono stati, dal 1964 anno della promozione in A, i giocatori stranieri che hanno vestito la maglia rossoblù? Poco meno di un centinaio, di 32 nazionalità. I primi furono un brasiliano, Claudio Olinto De Carvalho, e un peruviano, Alberto Gallardo.
Bravi e bidoni. Da allora si sono succeduti schiere di calciatori pescati da ogni angolo del globo: bravi e camboni (bravi e bidoni in slang cagliaritano, ndr) per citare un bellissimo e ironico libro del giornalista Rai Paolo Piras. Fra i fallimenti sicuramente Waldemar Victorino, uruguaiano che approdò a Cagliari nel 1982. Una sola stagione e zero gol, anche se lui ai giornalisti che lo pungolavano faceva vedere un foglio con il totale delle reti realizzate nelle amichevoli con le squadre minori sarde...
Il più grande è stato sicuramente proprio Nenè, che ha giocato per 12 stagioni, seguendo la parabola del Cagliari dalla A alla prima retrocessione, collezionando 311 presenze in serie A (e 23 gol), il secondo assoluto dietro i 333 gettoni di Daniele Conti.
Classifica per nazione. La nazione che ha dato più giocatori al Cagliari è stato l’Uruguay con 17 calciatori. Fra questi campioni assoluti come Diego Lopez (314 partite fra a e B), Enzo Francescoli, Fabian O’ Neill, Daniel Fonseca, e giocatori scarsi come appunto Victorino, o ancora il portiere Fabian Carini e Marcelo Tejera. A seguire, con 13 calciatori, c’è il Brasile che a Cagliari è stato rappresentato dai due Nenè (Claudio e Anderson Da Silva), Jeda e Joao Pedro, ma anche da meteore come il portiere Gabriel e Adryan. Al terzo posto l’Argentina con sei atleti con Miguel Angelo Longo e Joaquim Larrivey i due più presenti.
Stranieri da tutto il mondo. In Sardegna sono arrivati stranieri un po’ da tutto il mondo, persino dal Sudafrica (Nyathi e Tinkler) o dal centroamerica: Honduras (il mito è Suazo, il giocatore che ha segnato più gol in rossoblù dopo Gigi Riva, 94 reti) e Panama (Dely Valdes, eroe della Coppa Uefa rossoblù), e ancora dal Cile e dalla Corea del Nord, dalla Sierra Leone e dalla Colombia.
Ai mondiali 2018. Alla rassegna russa sono presenti quattro ex rossoblù. C'è lo svedese Albin Ekdal (116 presenze e 88 reti in 4 stagioni), quindi Bruno Alves del Portogallo, che ha giocato a Cagliari solo due campionati fa e Matìas Vecino, uruguaiano che ha giocato nel 2014 nove partite segnando due gol. Infine il portiere di Panama Jame Penede, zero presenze nel 2004-05 al Cagliari.
