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Artedino rilancia il progetto Nuorese

Artedino rilancia il progetto Nuorese

Il presidente spera nel ripescaggio e scommette sui baby

29 giugno 2018
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NUORO. Michele Artedino scioglie le riserve è mantiene la presidenza della Nuorese calcio, formazione appena retrocessa dalla serie D. In contemporanea annuncia la riconferma dell’allenatore di Roma, Fabio Fraschetti, e del ds Vittorio Tossi. Mentre rispetto alla rosa hanno buone possibilità di rimanere in verdazzurro il difensori Guarino e Tupponi, oltre alla mezzala Mira e all’attaccante Palma. In questo ambito, le scelte sono legate al campionato che la formazione andrà a disputare. Si spera infatti nel ripescaggio in serie D, per il quale è pronta la domanda. Le previsioni di Artedino: «Credo che abbiamo il 60, 70 per cento di possibilità di riottenere la categoria. Con certezza non si saprà prima della metà di agosto, quando saranno stilati i gironi». Altrimenti sarà Eccellenza regionale. Ma con presupposti diversi.

Scelte e programmi svelati ieri durante la conferenza stampa, alla quale ha preso parte anche Giulio Giorgi, presidente dell’Atletico calcio, società che opera da decenni nella formazione sportiva dei ragazzi. Nuorese e Atletico infatti uniscono le forze per creare un settore giovanile unico, affidato alla guida di Franco Dessolis, ex calciatore di entrambi i club e da alcuni anni istruttore delle giovani leve. Non un semplice accordo, ma quasi una rivoluzione nei piani del maggiore club della città. Lo spiega sempre Artedino: «Ho deciso di continuare, nonostante le vicende per niente positive dell’ultima stagione, perché animato dall’idea di cambiare registro. Non più una squadra fatta da calciatori esterni, super-pagati, o che punta le sue fortune sul Maradona di turno, ma una Nuorese di giovani, che crescano nel club e da qui possano partire anche per affermarsi nel mondo del calcio». Niente risultati immediati, annuncia Artedino, sia che il campionato sia quello regionale o sia che venga riconquistata la D a tavolino. «Si riparte a zero, con umiltà, seconda uno schema mai provato a Nuoro. Tra i tifosi qualcuno non sarà d’accordo, ma credo sia la via giusta, per garantire un futuro al club». Molte delle responsabilità del progetto sono proprio nelle mani di mister Dessolis, alle cui dipendenze opereranno alcuni tecnici specializzati per il vivaio. Le sue riflessioni: «Il progetto è imperniato prima di tutto sulla cura delle formazioni dei giovanissimi e allievi, dove ci sarà la possibilità di un travaso tra le formazioni anche durante la stagione» I gironi saranno quelli regionali. I ragazzi potrebbero scendere in campo con la maglia dell’Atletico, considerato che la società del presidente Giorgi ha già i titoli.

Francesco Pirisi

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