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Tobia Loriga prepara nella “sua” Porto Torres l’assalto al tricolore

PORTO TORRES. Due giorni di allenamenti nella terra del padre per preparare al meglio l’assalto al tricolore professionisti dei welter contro ildetentore Nicola Cristofori. Tobia Loriga - 41 anni e...

30 giugno 2018
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PORTO TORRES. Due giorni di allenamenti nella terra del padre per preparare al meglio l’assalto al tricolore professionisti dei welter contro ildetentore Nicola Cristofori. Tobia Loriga - 41 anni e tanti combattimenti alle spalle in ogni angolo d’Europa – ha sudato nella palestra del Boxing Club “Alberto Mura” sotto lo sguardo vigile dell’ex boxeur Piero Candidda.

Tobia è figlio del maestro portotorrese Salvatore Loriga – scomparso diversi mesi fa - che aveva indossato i guantoni nella palestra di via Petronia, sotto la guida del maestro “Bacciccia” Martellini, e dopo alcuni combattimenti da dilettante si era arruolato nella Guardia di finanza. A Crotone ha messo su famiglia e insegnato boxe a tanti giovani divenuti campioni. I figli Stefano e Tobia lo hanno seguito. E proprio Tobia, a Porto Torres, ha vinto nel 2007 il titolo internazionale del Mediterraneo superando Abdel Mehidi: l’11 agosto affronterà invece a Comacchio il 24enne Cristofori, e i 16 anni di differenza non spaventano il fighter crotonese che ha scelto la città del padre per lavorare. «Ho voluto affinare a Porto Torres – dice Loriga – la preparazione per quello che potrebbe essere il mio ultimo incontro a torso nudo , ed è certo che lo sosterrò con lo stesso entusiasmo del mio primo incontro».

Gavino Masia

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