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Il Cagliari riparte da Srna e Castro

Mario Frongia
Darijo Srna
Darijo Srna

Bilancio del mercato a quattro giorni dal pre-ritiro ad Aritzo. Resta ancora irrisolto il nodo Cigarini 

02 luglio 2018
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CAGLIARI. Da Srna a Castro con l’obiettivo di cancellare l’ultima stagione chiusa da una salvezza al fotofinish. Se la leggenda della Croazia e dello Shaktar Donetz ha già svolto le visite mediche, l’argentino ne ha affrontato buona parte nella clinica romana Villa Stuart. E i responsi sono positivi: El Pata sarà presente fin dal via ad Aritzo. In sostanza, il Cagliari di Rolando Maran, a quattro giorni dal pre ritiro in Barbagia, si presenta con due volti nuovi e una decina di situazioni da risolvere. Per il direttore sportivo Marcello Carli il lavoro non manca. Reduce da un’estenuante e altalenante trattativa col Chievo per definire l’approdo in rossoblù di Castro, il diesse riparte da oggi proprio con i clivensi.

La società di Campedelli è interessata a Ionita. Il moldavo, che a Verona ha giocato con l’Hellas, avrebbe detto sì al trasferimento. La società dei Quattro mori incasserebbe circa due milioni di euro. In direzione “Bentegodi” ci sarebbe anche Andreolli. Il difensore, anch’egli un ex proprio con la maglia del Chievo nella città di Giulietta, in un primo momento era stato offerto dal Cagliari come contropartita tecnica nell’affare Castro. Poi è uscito di scena e il suo addio alla Sardegna Arena dovrebbe maturare in questi giorni. Due casi non semplici – ma quello inerente il trasloco di Ionita è ben avviato – ma decisivi per lavorare sul riassetto e sul rafforzamento della rosa.

Altre spine. Carli, per stare alla difesa, è atteso dalle delicate situazioni riguardanti il rinnovo di Ceppitelli (2020), a fine stagione con la fascia da capitano e forse anche in futuro, e Pisacane (2019). A seguire, il primo dei due nodi più complicati: Cigarini sta al Cagliari, è legato da un triennale, o viene avviato verso l’addio? Dal destino dell’ex Atalanta e Samp, dipende la scelta del regista (Sandro, Locatelli, forse Ekdal). Nella giostra rientra anche Barella: la mezzala non ha avuto richieste che siano andate oltre le semplici informazioni. Il club lo valuta una trentina di milioni di euro.

Se Barella rimane, potrebbe vestire i panni di play basso. Se dovesse partire, la riflessione si amplia a un sostituto di peso in mediana. Senza scordare che Colombatto, reduce da due stagioni di pregio in B (Trapani e Perugia), potrebbe andare ancora in prestito. Ma il secondo interrogativo è ancora più ghiotto e riguarda il reparto avanzato. Il quesito è limpido: chi sarà il “fidanzato” di Pavoletti? Posto che Maran giochi con il trequartista e le due punte, il ragionamento con le risorse attualmente a disposizione, è ostico.

Farias, voglioso e destinato a lasciare Cagliari fin dal mercato di gennaio, pare aver fatto marcia indietro. E così il club. La presenza del fantasista (sotto contratto fino al 2021) limita gli spazi di Joao Pedro (squalificato fino al 16 settembre). Ed è ancora oscuro il futuro di Cossu, 38 anni compiuti a maggio. Ma non solo. In avanti, Sau, Giannetti – in uscita a gennaio – e Han attendono lumi. E ci sarebbero da delineare anche in prospettiva le carriere di Dessena e Deiola. Il primo parrebbe essere nel mirino del Brescia di Cellino. L’ex presidente avrebbe adocchiato anche Sau mentre per Deiola l’ultima parola spetta a Maran.
 

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