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IL SORPASSO DI UN TEDESCO UN PO’ LATINO

Silverstone, dopo Montecarlo, è il circuito più complicato del Mondiale per quanto riguarda i sorpassi. La pista è stretta e i punti dove poter mettere la freccia sono pochissimi. Premesse di una...

09 luglio 2018
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Silverstone, dopo Montecarlo, è il circuito più complicato del Mondiale per quanto riguarda i sorpassi. La pista è stretta e i punti dove poter mettere la freccia sono pochissimi. Premesse di una gara ad alto tasso di sbadiglio, anche perchè Hamilton giocava in casa, partiva in pole ed era dato vincitore da tutte le agenzie di scommesse. Chi ha preferito la spiaggia alla tv, aveva qualche giustificazione, ma non sa che cosa si è perso.

Il fatto è che Sabastian Vettel si è inventato un capolavoro che resterà nella storia della stagione e, forse, non solo. A una manciata di giri dalla fine si è incollato al sedere della Mercedes di Bottas e dopo una serie di finte ha affondato il piede sull’acceleratore all’ingresso di una curva dove sembrava non potesse passare neanche uno spillo. La staccata è stata da brividi con Bottas incapace di reagire. Alla fine anche i tifosi inglesi hanno applaudito il coraggio e la genialità di un pilota che sarà pure nato in Germania ma è latino - e ferrarista - nel profondo dell’anima. Con lui non ci si annoia a conferma che non esistono gare scontate o circuiti impossibili. Chissà che cosa avrebbe detto il Drake, amante dei piloti col piede pesante più che dei calcolatori alla Schumi.

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