Cagliari calcio, torna Aresti: "Realizzo il mio sogno"
"Ci sono due ottimi portieri, io entro in punta di piedi con tanta voglia di lavorare"
CAGLIARI. Aveva esordito nel 2007, all'età di 21 anni, in serie A con il Cagliari. E ora, a 32 anni, dopo una lunga parentesi di esperienze soprattutto lontano dall'isola, ritorna alla squadra che lo ha lanciato nella massima serie. Simone Aresti, classe 1986, prodotto del settore giovanile rossoblù, è pronto a giocarsi le sue chance.
«Dopo che sono andato via il mio sogno è sempre stato quello di tornare - ha detto oggi in una conferenza stampa - ho cercato di fare sempre bene e ora sono pronto. Non lo ero quando ho esordito, questi undici anni sono stati fondamentali per la mia crescita e la mia preparazione». Un ritorno senza sgomitare: «Ci sono due ottimi portieri, Cragno e Rafael - spiega - io entro in punta di piedi con tanta voglia di lavorare e ricucire il gap che c'è tra me e loro. Sarebbe emozionante tornare in campo a Cagliari: l'ho già fatto, ma da avversario, col Pescara, ed è stato bellissimo».
Aresti ha esordito con la maglia del Cagliar in Ascoli- Cagliari, ultima gara del campionato 2006-07. «Giampaolo me lo disse il giorno prima - ricorda - e la notte non riuscii a chiudere occhio». Successivamente ha poi difeso i pali di Pistoiese, Alghero, Savona, Pescara e Ternana. «Le svolte professionali sono state a Pescara e Terni, ma io sono stato bene ovunque».
A Savona fu due volte protagonista anche come goleador: realizzò una rete contro la Giacomense su rinvio ed una contro il Renate in spaccata. «In effetti è un pò che non segno - ci scherza su - vuol dire che proverò a sbloccarmi quest'anno».