La Nuova Sardegna

Sport

Calangianus, calcio in crisi ma una donna lo salverà

Calangianus, calcio in crisi ma una donna lo salverà

Maria Giovanna Pola, imprenditrice di Luras, nuovo presidente punta al rilancio L’operazione coinvolge anche Ciarolu, che potrebbe essere il nuovo mister

16 luglio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





CALANGIANUS . La società giallorossa continuerà la sua storia grazie a una donna: è la lurese Maria Giovanna Pola, imprenditrice, il nuovo presidente del Calangianus. È una delle due belle novità che riguardano il club gallurese, l’altra riguarda il fatto che sono già cominciati i lavori al “Signora Chiara”: lo stadio sarà del tutto rifatto, progetto di ben 650.000 euro, con tanto di nuovo tappeto in sintetico.

Sono scongiurate così le paure che nel nuovo stadio, dopo la retrocessione in Promozione, non avrebbe giocato nessuno. Troppe le delusioni e i reciproci risentimenti fra chi si era interessato alla società negli ultimi decenni. Classe 1968, calangianese per parte di madre, Maria Giovanna Pola sino alla scorsa stagione l’anno scorso è stata vicepresidente del Lauras, nella cui dirigenza era entrata nell’estate 2017. Vuole fare le cose per bene, ha tanto entusiasmo. Nel fine settimana davanti all’assessore allo sport Marco Tatti e rappresentanti del direttivo che l’anno scorso, fra mille difficoltà, ha cercato di condurre al termine uno dei campionati più disastrosi della storia calangianese, Pola ha manifestato la disponibilità a presiedere e iscrivere la società al prossimo torneo di Promozione regionale. A far da mediatore fra Pola e la realtà calcistica giallorossa, l’ex centravanti Celestino Ciarolu che, da come si intuisce, oltre che essere uno dei futuri dirigenti, è il candidato più accreditato per diventare l’allenatore del Calangianus.

Per ora Ciarolu assolve anche le funzioni di addetto stampa: «Maria Giovanna Pola è una appassionata di calcio – dice Ciarolu – e vuole davvero dare un forte contributo per ricostituire una società che riprenda la strada che le compete. È convinta che il sodalizio giallorosso debba recuperare posizioni e credibilità nel panorama calcistico sardo. La prima cosa su cui punterà sara riportare i tifosi allo stadio».

La neo presidente Pola intende muoversi all’interno di un programma quadriennale, vuole riorganizzare il settore giovanile ed è convinta che il Calangianus non possa vivacchiare, in qualsiasi categoria esso militi. Di sicuro nell’ambiente si tira un sospiro di sollievo perché la paura di vedere il paese restare al palo dal punto di vista calcistico era tanta. Ora occorrerà integrare il direttivo (segretario Gerolamo Columbano, dirigente Sergio Piga) e ci sono contatti per assicurarsi la sponsorizzazione di una affermata azienda locale. «Tutto – conclude Ciarolu – è in fase di impostazione ma al di là delle difficoltà, vogliamo muoverci perché nel restaurato stadio si ammiri una squadra che non deluda i tifosi e inizi un nuovo ciclo».

Pietro Zannoni

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative