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La festa a San giovanni 

Una targa dell’Università per i medagliati del Cus Sassari

Una targa dell’Università per i medagliati del Cus Sassari

SASSARI. Lo sport universitario come motore di aggregazione e generatore di entusiasmo: perché vincere è bello, divertirsi insieme lo è ancora di più ma vincere divertendosi è il massimo che si possa...

18 luglio 2018
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SASSARI. Lo sport universitario come motore di aggregazione e generatore di entusiasmo: perché vincere è bello, divertirsi insieme lo è ancora di più ma vincere divertendosi è il massimo che si possa chiedere. Così è sempre stato al Cus Sassari, ed anche nella stagione 2017-2018 il copione è rimasto immutato. La conferma è arrivata nella festa organizzata negli impianti di San Giovanni per fare il bilancio sull’anno appena trascorso e le previsioni su quello che verrà. A fare gli onori di casa il presidente del Cus Nicola Giordanelli e il rettore dell’Università Massimo Carpinelli. E’ stata una serata di sorrisi e premi con particolare attenzione dedicata ai atleti cussini protagonisti ai recenti campionati nazionali universitari di Campobasso. Giordanelli ha detto di essere «Felice di essere qui in una giornata di festa per l'ateneo sassarese. Siamo orgogliosi di essere la casa dello sport universitario, occasione di incontro, opportunità di crescita e punto di riferimento dei nostri studenti che, in numero sempre maggiore, partecipano alle nostre attività». Infine i premi. L’elenco è stato aperto dai partecipanti ai campionati nazionali. Ad ogni atleta è stata consegnata una medaglia dell'Università ed una maglia celebrativa: per l'atletica leggera sono saliti sul palco Angelo Giuseppe Marvulli (facoltà di odontoiatria) per l'argento conquistato nel salto in lungo, Elisa Francesca Pintus (chimica) per il bronzo nel lancio del disco e a Nadia Neri (medicina) per il bronzo nei 100 metri. Medaglia e maglia anche per Andrea Cano (economia) salito sul terzo gradino del podio nel taekwondo.

Il premio “Una vita per il Cus Sassari” è andato a Giovanni Flore, nato ad Anela nel 1955, calciatore e poi atleta: bronzo ai Mondiali studenteschi di Firenze nei 5000, campione italiano a Formia nei 1500 e argento ai tricolori sui 5000. Primario del reparto di odontoiatria nella Asl numero 5 di Ozieri, Flore è un apprezzato ricercatore in tema di metodologie e tecniche di allenamento sulle corse di mezzofondo e fondo.

Premiate anche le squadre di facoltà che hanno animato l’Olimpiade 2017-2018: primo posto per Agraria, secondo per Medicina e terzo per Scienze Politiche. Targhe, infine, ai vincitori del torneo di calcio: il Chiavo Verona, i Disagiati e l'AC Irrosi. Premio anche al capocannoniere del torneo, Giorgio Olzai. A fine serata l’arrivederci al 2019, perché in casa Cus «ogni punto di arrivo è sempre solo e soltanto un punto di partenza».



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