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Tra la Dinamo e l’Europa c’è il Benfica

di Andrea Sini
Tra la Dinamo e l’Europa c’è il Benfica

Il sorteggio di Monaco di Baviera mette i sassaresi di fronte ai portoghesi nel turno preliminare della Fiba Europe Cup

01 agosto 2018
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SASSARI. La bandierina della Dinamo in Portogallo in effetti ancora mancava, ed ecco pronta l’occasione di piantarne una proprio nella capitale. Il sorteggio del secondo turno preliminare della Europe Cup ha regalato ai sassaresi una sfida inedita contro il Benfica: l’andata è in programma mercoledì 3 ottobre alle 20,30 al PalaSerradimigni, in quella che sarà la serata dell’esordio ufficiale della Dinamo edizione 2018-’19. Il ritorno si giocherà una settiman più tardi, il 10 ottobre alle 20,30, in Portogallo, al Pavilhão Fidelidade.

Speranze e insidie. I sassaresi, che non essendosi qualificati per gli ultimi playoff scudetto non sono stati inseriti nelle liste della Champions League, hanno successivamente preso accordi con la Fiba per prendere parte alla Europe Cup. Al club di Stefano Sardara è stata offerta la possibilità di prendere parte alla competizione, ma passando attraverso il secondo dei due turni preliminari previsti. Non è il massimo della vita, perché il doppio confronto con il Benfica sarà tutt’altro che semplice e l’accesso alla fase a gironi della quarta competizione europea per importanza va guadagnato sul campo.

Il primo ostacolo. La settima campagna europea della Dinamo si apre, dunque, contro il Benfica di coach Carlos Lisboa. Si tratta del club più titolato del Portogallo, che nell’ultimo decennio si è laurato sette volte campione della “Liga potuguesa”, l’ultima volta nel 2017. Nella sua bacheca ci sono 27 titoli nazionali.

Il percorso europeo. Il sorteggio che si è svolto ieri mattina a Monaco di Baviera (per la Dinamo era presente l’amministratore delegato Renato Nicolai), ha definito anche il percorso che i sassaresi affronterebbero in caso di passaggio del turno: la vincente della sfida Dinamo-Benfica accederà infatti alla fase a gironi, con 8 gironi da 4 squadre, inserita nel gruppo H. Di questo girone fanno parte due squadre ungheresi: i campioni nazionali dello Szolnoki Olaj (già affrontati in Champions League due stagioni fa) e il Falco Szombathely. La quarta casella potrebbe venire riempita dai campioni d’Inghilterra, il Leicester Riders, che sarà impegnata nel Qualification Round della Champions League, in cui affronterà i danesi del Bakken Bears. In caso di vittoria dovrà affrontare un secondo turno di qualificazione: se passerà quest’ultimo continuerà il suo cammino in BCL e sarà sostituita nel girone Europe Cup da una “lucky loser” del relativo turno preliminare. Qualora invece perdesse una delle due gare di qualificazione, entrerebbe nel girone H Europe Cup.

La formula. Sono 32 le squadre che prenderanno parte alla Fiba Europe Cup: la lista delle partecipanti già resa nota sarà completata definitivamente alla conclusione dei Qualification Round della Champions League. La regular season comincerà il 17 ottobre e si concluderà il 21 novembre. Dopo le sei giornate della prima fase a gironi, le prime due classificate di ogni gruppo accederanno al turno successivo in cui saranno divise in 4 gruppi da 4 squadre ognuno: il secondo turno si disputerà dal 12 dicembre al 6 febbraio. Le squadre qualificate prenderanno parte al Round of 16, nel quale si uniranno le squadre uscenti dalla BCL. Poi, a seguire, i quarti di finale (20-27 marzo), le semifinali (10-17 aprile) e la finale (24 aprile - 1° maggio).



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