La Nuova Sardegna

BITTI. Esperienza passata, stato attuale, adesione di Sa Terza Bitti, prospettive futura e 70 anni dalla fondazione. Gianna Mameli, presidente della Bittese, militante in Prima categoria, è un fiume in piena. «La Bittese si prepara – ha esordito Mameli – a disputare il nuovo campionato forte dell'esperienza maturata alla fine di una stagione vissuta fra alti e bassi. Nella prima parte del campionato si è trovata nelle prime posizioni di classifica, poi anche a causa di infortuni e assenze, che hanno limitato la possibilità di scelte da parte di mister Giovanni Orunesu, ha dovuto abbandonare ogni speranza di promozione. Comunque, l'andamento del campionato ha dimostrato che la base tecnica da cui ripartire esiste». La squadra dello scorso anno è stata riconfermata, infatti, nella quasi totalità: sotto la guida di Giovanni Orunesu si ripropone il nucleo storico dei giocatori bittesi a cui aggiungeranno il portiere Christian Decortis e il centrocampista Dario Becciu, che già da alcune stagioni fanno parte della compagine bittese. «La novità più importante, quest’anno – ha rimarcato Mameli – sarà che, finalmente, Bitti vedrà soltanto un’unica società calcistica disputare i campionati: “Sa Terza” ha cessato l’attività e dirigenti e giocatori confluiranno nella Bittese. È una novità che il paese attendeva da tempo». Mameli tiene a sottolineare che la Polisportiva continuerà a investire sul settore giovanile «convinti sempre più» dell'importanza che riveste offrire ai ragazzi la possibilità di una crescita improntata «ai valori dello sport e della socializzazione». «Viste queste novità – ha concluso il presidente – la dirigenza invita il paese, soprattutto i genitori dei ragazzi coinvolti, a una sempre maggiore presenza e sostegno alla Polis Bittese che nel 2019 festeggia i 70 anni, data che verrà celebrata con varie iniziative, a dimostrazione della costante presenza nella vita, non solo sportiva, del nostro paese». (b.a.)