La Nuova Sardegna

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nuoto e tuffi 

Gran finale in acqua con doppio trionfo

Il trampolino sincro a Bertocchi-Pellacani, la 25 km ad Arianna Bridi

13 agosto 2018
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GLASGOW. Il salto in simbiosi dal trampolino da una parte, dall'altra la maratona estenuante nelle acque gelide e plumbee del bacino scozzese. Con una nota comune: l'oro, doppio, dell'Italia in questi Europei di Glasgow che si chiudono ancora sotto il segno dell'azzurro, che così tanto ha marcato la rassegna continentale.

Nella piscina dei tuffi Elena Bertocchi e Chiara Pellacani non fanno rimpiangere l'assenza dello storico duo Cagnotto-Dallapè e vanno a prendersi l'oro nel trampolino sincro da tre metri: un titolo che lascia l'Italia regina della specialità, dopo gli otto titoli europei consecutivi conquistate dalle due campionesse ora mamme. La nuova coppia azzurra ha subito lasciato il segno: e la baby Pellacani (15 anni e 11 mesi) ha battuto il record di Tania che aveva vinto la sua prima medaglia europea a 17 anni. «Non mi sembra vero, sono ancora sulla giostra» sorride la tuffatrice romana, che nel duo è quella che dà il via al salto.

E l'ennesima giornata super per le acque azzurre si è completata con la gara più faticosa, l'interminabile 25 km in cui però l'ultima zampata è dell'Italia. Arianna Bridi, quarta nella 5 km e ottava nella 10, si tiene dentro le energie residue per andare a sprintare dopo 5h19'34”6 e una grande rimonta fatta di bracciate e fatica. L'azzurra ha la meglio sulla campionessa olandese Sharon van Rouwendaal (doppio oro sulle altre distanze). Successo completato dal bronzo tra gli uomini di Matteo Furlan (4h57'55'8). L'Italia sorride e il medagliere ringrazia: 8 ori, 12 argenti e 19 bronzi. Uno show.

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