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Il San Teodoro aspetta un presidente

Il San Teodoro aspetta un presidente

La squadra è stata iscritta al torneo di Eccellenza ma i dubbi sono ancora tanti

13 agosto 2018
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SAN TEODORO. È sempre più nebuloso il futuro del San Teodoro. L’amara retrocessione dalla Serie D ha portato alle dimissioni del presidente Gianni Marongiu e dell’intero direttivo e, ad oggi, nessuno pare intenzionato a ricoprire il vuoto. Marongiu e il Comune, dopo una serie di incontri, hanno iscritto la squadra al prossimo campionato di Eccellenza, ma questo risulta essere l’unico fatto concreto a favore della società viola. « Ho annunciato le dimissioni irrevocabili – dice l’ormai ex presidente a Gianni Marongiu – e non cambio idea. Resto comunque a disposizione del nuovo presidente per dare una mano al San Teodoro Calcio, consapevole che il prossimo torneo di Eccellenza sarà difficile e serviranno forze fresche e giovani per portare avanti un nuovo progetto». Anche il sindaco Domenico Mannironi e la giunta comunale stanno lavorando per costruire una società salda è forte che possa affrontare la nuova stagione con rinnovato slancio. «Come sempre faremo la nostra parte – dice il sindaco – ma non possiamo nascondere le tante difficoltà che esistono . Il calcio deve essere motivo trainante per i nostri ragazzi un progetto fondato sulla valorizzazione del settore giovanile potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza. Stiamo lavorando per arrivare a una conclusione condivisa fra coloro che hanno a cuore le sorti del San Teodoro Calcio, consapevoli che il tempo è poco e dopo Ferragosto si dovrà dare inizio alla preparazione», Sfumata la possibilità di affidare la panchina a Giuseppe Bacciu, accasatosi a Posada in Promozione, il nuovo direttivo dovrà sciogliere subito il nodo legato al nome del nuovo allenatore, magari affidandosi ad un tecnico giovane che abbia voglia di mettersi in gioco e sposare un progetto legato ai giovani, con qualche giocatore di esperienza e qualità a fare da chioccia.

Pietro Rudellat

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