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Nasce la nuova Nuorese Artedino ritrova l’entusiamo

Nasce la nuova Nuorese Artedino ritrova l’entusiamo

NUORO. Questioni di ordine pubblico fanno saltare l’allenamento congiunto di ieri al “Frogheri” con la Torres, ma non cambiano i programmi di preparazione della Nuorese. Due sedute ginniche e sulla...

20 agosto 2018
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NUORO. Questioni di ordine pubblico fanno saltare l’allenamento congiunto di ieri al “Frogheri” con la Torres, ma non cambiano i programmi di preparazione della Nuorese. Due sedute ginniche e sulla palla giornaliere, al campo scuola, guidate dal mister Fabio Fraschetti, per farsi trovare pronti all’esordio in Coppa Italia, il 2 settembre, e poi per il campionato di Eccellenza regionale, che scatta due settimane più tardi. Tempo sufficiente per le necessità di una squadra che il presidente Michele Artedino e il suo staff stanno rifondando, dopo la retrocessione dalla quarta serie.

La politica è quella della selezione. In quindici giorni la società ha fatto arrivare in prova circa 60 giocatori. Tra questi una quindicina firmeranno il contratto a partire da domani, per costituire l’ossatura della nuova rosa. Finché non si mette nero su bianco, però niente nomi. Ma è certo che vestiranno la maglia verdazzurra due atleti greci, uno dei quali (classe 1998) dovrebbe essere il portiere titolare. Dalla Grecia, ieri è sbarcato in città anche un attaccante, che ha dalla sua trascorsi di rilievo: «Chi ce lo manda è persona affidabile. Il mister, in ogni caso, lo proverà. Fermo restando che ci deve essere la convinzione da parte del giocatore di volersi adattare al campionato di Eccellenza». Scelta che sembra abbiano già fatto i due africani, a Nuoro dall’inizio della preparazione. Uno arriva dalla Nigeria, l’altro dalla Costa d’Avorio, con un passaggio nella serie A svizzera, che gli è valso anche l’esordio in Champions League. Di quella che era la rosa di un anno fa, dovrebbero continuare a giocare a Nuoro l’esterno Samuele Rosano e il centrale di difesa Vincenzo Guarino, arrivato in città all’inizio del girone di ritorno e poi risultato tra gli elementi più positivi. Si dà per certo anche il rientro a casa, dopo la stagione divisa tra Torres e Monastir, dell’attaccante nuorese Fabio Cocco.

La sintesi del presidente Michele Artedino: «Il progetto è di una squadra dall’età media bassa, con diversi ragazzi e insieme alcuni elementi di esperienza. Nessun proclama di vittoria del campionato, ma in ogni caso la certezza di una formazione che si farà valere». Nonostante la retrocessione, dunque molto entusiasmo da parte del presidente, in qualche momento tentato anche di lasciare: «L’entusiasmo è necessario e io sono il primo a doverlo mettere in campo. Certo il peso finanziario della società è solo sulle mie spalle. A Nuoro in tanti parlano, ma alla prova dei fatti nessuno dà una mano. Spero comunque che qualche sponsor venga fuori, così da migliorare la rosa». (f.p.)

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