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«L’Ozierese sarà la mina vagante»

Promozione. Il tecnico Nieddu non ha dubbi: «Alleno un gruppo interessante»

27 agosto 2018
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OZIERI. Il raduno di lunedì scorso all’Angelo Masala ha ufficializzato l’inizio della nuova stagione per l’Ozierese con alcune novità ma soprattutto tante conferme e l’obiettivo dichiarato di una salvezza che visto l’andamento dei campionati precedenti non dovrebbe essere davvero un problema. La società, presieduta dal confermato Andrea Appeddu, potrà contare sull’intera dirigenza e sul progetto “a costo zero”che sino ad ora si è rivelato vincente con i giocatori che onorano la maglia per puro divertimento e senza riconoscimento economico. «Le prime impressioni sono positive e ho trovato i ragazzi motivati e vogliosi di riprendere le attività –- ha detto il neo mister Massimiliano Nieddu -. Il primo passo sarà un’attenta preparazione atletica, base per disputare un campionato che penso ci possa dare buone soddisfazioni. In questo lavoro sarò affiancato da Riccardo Rassu che seguirà giornalmente la squadra e poi monitorerà lo stato di forma di ognuno».

I portieri invece saranno affidati alle cure di Giovanni Farina e proprio in questo ruolo si è avuta la novità più importante poiché Andrea Cossu si è trasferito al Berchidda e tra i pali in questa stagione ci sarà l’esperto quarantatreenne Gianluca Zaccheddu, l’anno scorso al Bonorva che potrà fare da catalizzatore nello spogliatoio insieme ai senatori Apeddu, Sanna, Demontis, Galleu, Marceddu ed anche da chioccia per Marco Nieddu, portiere giovane e promettente. La difesa sarà orfana anche di Nanni Spanu che tornerà ad Ozieri da avversario con la maglia della matricola Oschirese ma il reparto si è comunque dimostrato granitico e grazie alle qualità dei componenti offre sempre soluzioni e alternative a sufficienza.

Il vero problema è stato nelle ultime stagioni il fronte d’attacco che non avendo una punta di peso ha collezionato numeri anemici ma pare che sia pronto al rientro dopo un’annata sfortunata Daniel Argeni, ventenne dalle buone qualità che se dovesse trovare la continuità e una buona forma fisica, potrebbe dare un grande contributo alla causa.

C'è poi tutto il gruppo della Juniores con tanti giovani interessanti che saranno inseriti volta per volta in prima squadra e la cui guida dovrà essere ancora decisa poichè Vico Chessa ha seguito Giuseppe Cantara nella nuova avventura con l'Ossese. «Il primo test sarà la Coppa Italia a settembre - ha concluso Nieddu - contro l'Oschirese. Disputeremo il primo incontro in casa e così potremo presentarci ufficialmente ai nostri tifosi». Francesco Squintu

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