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Fantoni e il Latte Dolce: «Campionato duro ma noi siamo pronti»

Fantoni e il Latte Dolce: «Campionato duro ma noi siamo pronti»

SASSARI. Una domenica di "vacanza" in attesa del via al campionato, in programma il 16 settembre sul campo del Budoni, come conseguenza dell'eliminazione dalla Coppa dopo la beffarda sconfitta...

10 settembre 2018
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SASSARI. Una domenica di "vacanza" in attesa del via al campionato, in programma il 16 settembre sul campo del Budoni, come conseguenza dell'eliminazione dalla Coppa dopo la beffarda sconfitta casalinga con il Lanusei. Il Latte Dolce si è regalato un imprevisto fine settimana di riposo, anticipato dalla sgambata effettuata in settimana a Nuoro con la squadra barbaricina, e la delusione per l'esclusione anticipata da una competizione a cui teneva è ormai stemperata dall'avvicinarsi del primo impegno del torneo di serie D. «Ci aspettavamo un cammino più lungo in Coppa – ha commentato il direttore generale biancoceleste Adriano Fantoni – ma è inutile recriminare. Adesso pensiamo al campionato». Che finalmente va a cominciare e sarà subito dura per il team sassarese, atteso subito dal derby in trasferta col Budoni, poi gara in casa con la Lupa Roma, quindi la sfida esterna con la Torres. Un avvio decisamente impegnativo per i ragazzi di Udassi, con Fantoni che dice: «La serie D sale ancora di livello, è sempre più competitiva con molti giocatori di nome e d'esperienza scesi di categoria. Quello sardo-laziale è un girone molto difficile e non sarà semplice per nessuno. Ci sono alcune squadre di caratura superiore, come l'Avellino che con la sua presenza regala ancora più spessore al campionato, Monterosi, Racing Aprilia e Latina. Le altre pur essendo attrezzate dovranno tutte soffrire per cui niente proclami e avanti a fari spenti». Ancora una volta il derbissimo con la Torres arriva troppo presto e per giunta in un turno infrasettimanale, non proprio l'ideale per offrire la miglior cornice all'evento. Concorda il dirigente sassarese: «Una stracittadina dovrebbe avere ben altra collocazione, invece cadrà in una giornata lavorativa e impedirà a tanti tifosi di viverla. Una città importante per la categoria come Sassari meriterebbe più attenzione, giocare di mercoledì sarà penalizzante per tutti». L'annata scorsa è stata soffertissima per le rappresentanti sarde, tutte relegate nella parte medio-bassa della classifica, Fantoni si augura una storia diversa per questa stagione anche se non nasconde paure e difficoltà: «Il cammino si presenta ancora in salita, purtroppo l'insularità si paga e col girone a 20 aumentano trasferte e problemi». (s.u.)



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