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La Torres ricarica le pile da domani sarà calcio vero

La Torres ricarica le pile da domani sarà calcio vero

Due giorni di vacanza per i rossoblù in attesa della prima di campionato Gemellaggio con l’Ottava e amichevole col Malaspina per rinsaldare il gruppo

10 settembre 2018
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SASSARI. La Torres è già entrata in clima campionato. La settimana che sta per cominciare sarà scandida da ritmi e abitudini che si ripeteranno fino ai primi di maggio del prossimo anno. Oggi i rossoblù osserveranno una giornata di riposo, da martedì torneranno in campo con il testa un solo pensiero: il Lanusei. La prima partita della nuova stagione è in programma allo stadio Vanni Sanna (fischio d’inizio alle 15) e i ragazzi di Tortora sanno di non poter sbagliare. Il mister è stato chiarissimo e Sandro Scioni, uno dei protagonisti della promozione in serie D, lo ha ribadito l’altro ieri al termine dell’amichevole contro il Malaspina (8-1 per i rossoblù). «Vogliamo cominciare bene la stagione – ha detto il centrocampista – perchè i risultati fanno morale e possono darci una mani nel cementare un gruppo che è quasi tutto nuovo». Scioni è rientrato in squadra dopo un lungo stop per infortunio e conferma di essere pronto a dare il suo contributo. «Non sono ancora al cento per cento – ha spiegato – ma sono pronto a giocare. La squadra mi sembra ben costruota anche se abbiamo disogno di tempo per cementare il gruppo e conoscerci tutti un po’ meglio». Sabato contro il Malaspina la squadra si è mossa bene con Camilli schierato come prima punta e due baby Bianco e Bilea molto attivi a centrocampo. Tortora è sembrato soddisfatto dei suoi ragazzi anche se alla squadra manca ancora qualcosa.

Intanto i rossoblù hanno rinnovato il rapporto di amicizia e collaborazione con la Polisportiva Ottava. La squadra e la dirigenza sono stati ospiti alla serata di presentazione della stagione sportiva 2018/2019 del sodalizio presieduto da Antonio Sanna, quest’anno impegnato nel campionato di Seconda categoria. Giocatori, dirigenti, staff e tifosi, si sono dati appuntamento nella club house della struttura che da oltre 30 anni offre un servizio alla comunità della borgata a pochi chilometri da Sassari, per ripartire e serrare le fila anche con la frequentatissima scuola calcio.

Ringraziamenti reciproci e tanta voglia di stare insieme, con l’invito da parte del presidente Sechi a seguire i percorsi delle due squadre durante l’anno. Ma non poteva mancare in una giornata così, anche il ricordo di chi non c’è più. Tanta commozione nelle parole del presidente che ha ricordato Nicola della Morte, un ragazzo che non sarà dimenticato.

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