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Shardana Rally, l’Anglona a tutto gas

Shardana Rally, l’Anglona a tutto gas

Presentata ieri a Santa Maria Coghinas la gara in programma nel weekend

12 settembre 2018
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SANTA MARIA COGHINAS. «Mai da queste parti si era vista una manifestazione sportiva così seguita e partecipata e per il nostro territorio questa è una giornata storica». Con queste entusiastiche affermazioni il sindaco di Santa Maria Coghinas, Pieruccio Carbini, presidente dell'Unione dei Comuni dell'Anglona, ha aperto la conferenza di presentazione del primo Shardana Rally Day.

La prima edizione della manifestazione motoristica su asfalto, organizzata dall'Aci Sassari e dall'associazione Valledoria Racing in collaborazione con il Chiaramonti Slalom Team e il patrocinio dell'Unione dei Comuni dell'Alta Gallura e Unione dei Comuni dell'Anglona, procede verso la data dello svolgimento della gara: si corre il prossimo fine settimana, tra grandi entusiasmi e grandi aspettative.

Ieri l'evento è stato presentato ufficialmente nella Sala del Consiglio di Santa Maria Coghinas, alla presenza di numerosi appassionati e tanti amministratori del territorio, e il sindaco Carbini ha voluto ribadire come «ci saranno degli indubbi vantaggi per tutto il territorio e noi amministratori vogliamo essere tra gli attori principali di questo evento». Concetto ribadito anche presidente dell'Aci Sassari, Giulio Pes, che su questa gara afferma: «Senza gli amministratori, che vanno ringraziati, il rally non sarebbe stato possibile. Per quanto riguarda l'aspetto sportivo questa è una gara che parte molto bene, grazie alla passione del gruppo del Valledoria Racing, e che crescerà». «Noi ringraziamo l'Aci Sassari per aver creduto nel nostro progetto e per il contributo dato – gli ha fatto eco il rappresentante della Valledoria Racing, Carlo Cogusi –. Siamo cresciuti molto rispetto a quello che ci eravamo proposti all'inizio e dalla nostra parte abbiamo numeri che ci confortano fanno ben sperare sul buon esito della gara».

Di seguito è toccato a Marco Demontis illustrare i dettagli tecnici della gara ma la chiusura è stata tutta per uno degli attesi protagonisti, il tempiese Vittorio Musselli a cui è stato assegnato il numero 1: «Agli appassionati organizzatori di questa gara mi senti di dire solo una cosa: bravi. Oggi organizzare un rally non è affatto facile ma questa gara, che nasce molto bene, date queste premesse, avrà un radioso futuro. Sarà una gara bella, difficile e incerta con tanti possibili vincitori pronti a darsi battaglia».

Roberto Spezzigu

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