La Nuova Sardegna

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La salita “Mangatia” è il tratto più duro

Il via verrà dato alle 10,30 da Piazza d’Italia per gli agonisti, mentre gli amatori partiranno da Bunnari. Un fiume di podisti, tutti in fila con un unico obiettivo: raggiungere il traguardo di...

16 settembre 2018
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Il via verrà dato alle 10,30 da Piazza d’Italia per gli agonisti, mentre gli amatori partiranno da Bunnari. Un fiume di podisti, tutti in fila con un unico obiettivo: raggiungere il traguardo di Osilo per poter dire: anche io ce l’ho fatta. Il tratto dell’arrampicata più temuto è quello detto la “salita del Mangatia” , oltre due chilometri, con una pendenza dal nove al dodici per cento, che se per gli agonismi è una cosa normale, per chi si iscrive a questa gara per valutare le proprie capacità, diventa quasi un incubo. Anche perchè arriva nel tratto finale, dopo che è già statpo fatto uno sforzo non indifferente. Ma è un sacrificio che viene fatto volentieri da chi ama correre per strada e lo fa solo per divertimento.

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