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«Dai Olbia, da ora in poi bisogna fare sul serio»

«Dai Olbia, da ora in poi bisogna fare sul serio»

Serie C, i bianchi esordiscono in campionato alle 14,30 in casa dell’Albissola Il tecnico Michele Filippi: «La voglia di arrivare deve essere la prima spinta»

19 settembre 2018
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OLBIA. Sereno ma soprattutto determinato. Michele Filippi si prepara con questo piglio alla sfida Albissola-Olbia. Oggi alle 14,30 inizia il campionato dei bianchi. «Abbiamo avuto abbastanza tempo a disposizione per prepararci – dice il tecnico –, e finalmente ora tocca vedere i frutti in partita. Abbiamo seminato bene, ma il raccolto è importante quanto la semina».

Di fronte ci sarà un avversario inedito, l'Albissola, squadra di Chiavari, neo promossa, «Sono stati protagonisti di una storia romantica, viste le tre promozioni conquistate negli ultimi tre anni – spiega Filippi –, una di quelle storie che accadono raramente all'interno di un contesto, quello attuale, abbastanza buio per il calcio italiano». Le aspettative sono alte e le ambizioni, a detta dello stesso allenatore, altissime. Poco importa chi ci sarà di fronte. «Noi prepariamo tutte le partite allo stesso modo e il nostro primo avversario è l'Olbia stessa. Solo così si migliora».

La formazione avversaria però va contrastata, ecco allora i punti forte dei liguri secondo Michele Filippi: «L'anno scorso sono stati protagonisti di un girone di ritorno mostruoso, riuscendo a conquistare tanti punti. La loro squadra è un mix tra la rosa della passata stagione, conservata per la maggior parte, e i nuovi giocatori che si sono uniti e che sono esperti per la categoria. Sanno difendersi con ordine e vorranno far bene».

Il tecnico dei bianchi è convinto: la forza dell'Olbia sta nella grinta. «In partita misureremo il livello delle nostre ambizioni, ma sia chiaro: sulla voglia di arrivare dobbiamo essere i numeri uno».

Assenti Ogunseye, Piredda, Bellodi e Caligara. I primi due ancora in fase di recupero dai gravi infortuni della scorsa stagione, gli altri alle prese con qualche piccolo problema fisico, ma niente di grave. Non ci sono grandi dubbi sulla formazione, il rebus più grande riguardava la porta ma è lo stesso Filippi a togliere ogni interrogativo: »Giocherà Crosta».

Come visto durante il periodo estivo, Filippi riproporrà il 4-3-1-2 adottato dal suo predecessore Mereu. E allora in difesa la coppia centrale sarà con ogni probabilità formata da Iotti e Vergara, con Pisano e Cotali sugli esterni. In mediana il solito Muroni coadiuvato da Pennington e Vallocchia da interni. Biancu trequartista dietro le due punte, che saranno di sicuro Ceter e Ragatzu. Nota di merito per quest'ultimo da parte dell'allenatore olbiese, che ne ha elogiato la leadership: «Soprattutto quest'anno è maturato molto, nello spogliatoio è importante ed è sempre presente. Per i compagni è un punto di riferimento».

Paolo Ardovino

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