La Nuova Sardegna

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Tricolori di tennis già finiti per Asara

Il calangianese si arrende al laziale Russo. La pioggia scombussola il programma

19 settembre 2018
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CAGLIARI. Gino Asara saluta i campionati italiani per Seconda categoria. Il tennista del Ct Calangianus ha pagato caro la fatica accumulata nelle qualificazioni e dopo aver vinto il primo set ha ceduto al terzo al laziale Cristiano Russo. Sulla terra rossa del TC Cagliari il match è durato due ore e mezza, con scambi e colpi di profilo. Asara, 33 anni e classifica 2.6, si è portato avanti nel primo set, chiuso 6-3, con il suo tennis: vario e a spostare l'avversario. Ma nel secondo, dal 4-4 ha pagato dazio. Russo, 21 anni, 2.4, ha atteso con pazienza l'errore dell'avversario. E alla lunga ha avuto ragione: 3-6, 6-4, 6-0. Per Asara la serata rimane comunque positiva: tra i sardi più competitivi in Italia, lui c'è. Con Russo che fa un passo avanti verso il main draw, ieri al circolo di Monte Urpinu è stata la serata della pioggia, con campi pesanti e interruzioni, e dei "perdenti fortunati".

Tra i sedici lucky loser - eliminati nelle qualifiche ma riacchiappati per la rinuncia di altrettanti piazzati con classifica più alta (tra questi l'algherese Michel Fois, bloccato da una tendinite) - brilla Marco Dessì (2.5). Il portacolori del Margine Rosso ha battuto 6-4, 6-0, il ripescato Bagordo. Dessì oggi sfida il 2.2 Bottino. Insomma, la festa del tennis di qualità prosegue. Ieri si sono giocati 27 match. Per completare il primo turno a fine serata alcuni match sono stati spostati al Circolo le Saline. Intanto, le teste di serie in corsa per lo scudetto di Seconda sono i siciliani Giacalone (418 Atp), testa di serie numero 1, e Naso (ex 175 Atp), numero 2. Al laziale Fago la 3, all'abruzzese Di Nicola (681 Atp) e al toscano Licciardi (790 Atp) la 4 e la 5. (m.f.)

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