Dinamo a Sassari ma Jaime Smith diventa un giallo
di Andrea Sini
Basket, i biancoblù al lavoro da ieri al PalaSerradimigni Le condizioni del play, fermo da 20 giorni, sono un mistero
21 settembre 2018
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SASSARI. Back home, di nuovo a casa dopo un lungo tour dell’isola, con l’inedita trasferta “benefica” in Liguria dietro l’angolo e una grana legata alle condizioni di Jaime Smith. La Dinamo ha concluso la prima parte della sua preparazione precampionato ed è tornata a Sassari. Martedì la squadra di coach Esposito ha battuto il Fenerbahce sul campo di Carbonia, mercoledì i giocatori biancoblù hanno avuto una giornata di completo riposo, ieri c’è stata la ripresa sul parquet del PalaSerradimigni, dove da ora in poi, per il resto della stagione, il Banco avrà la base operativa.
Verso La Spezia. Domenica la comitiva sassarese sarà impegnata in amichevole contro la Vuelle Pesaro, sul campo della Spezia, in un’iniziativa legata alla tragedia del ponte Morandi di Genova. Poi ancora cinque giorni di lavoro al palazzetto di piazzale Segni e venerdì 28, nella prima giornata del Trofeo Anselmi, ci sarà il primo match giocato trale mura di casa.
Il caso Smith. In mezzo all’ottimismo, legato all’eccellente precampionato di Polonara e compagni, capaci di vincere sinora 7 gare su 9, battendo squadre di altissimo livello, c’è preoccupazione per le condizioni di Jaime Smith. Il play americano è fermo da metà della seconda amichevole precampionato: ovvero dal 2 settembre al Geovillage, quando nella sfida contro la Sidigas Avellino fu costretto ad uscire dopo avere rimediato una botta a un quadricipite.
Da quel momento in poi l’ex giocatore di Cantù ha dovuto sospendere completamente l’attività: il dolore e il versamento gli hanno infatti impedito di svolgere qualsiasi tipo di allenamento, tranne un leggero lavoro di mantenimento muscolare in piscina.
Le partnership. In questi giorni la società del presidente Stefano Sardara ha annunciato l’accordo di collaborazione con due importanti partner: il silver sponsor Omp Racing, azienda genovese leader mondiale nel campo della progettazione e produzione di accessori per automobilismo e karting, e Hertz, una delle aziende leader nel settore rent a car, che ha sposato anche il progetto Cagliari Academy.
Verso La Spezia. Domenica la comitiva sassarese sarà impegnata in amichevole contro la Vuelle Pesaro, sul campo della Spezia, in un’iniziativa legata alla tragedia del ponte Morandi di Genova. Poi ancora cinque giorni di lavoro al palazzetto di piazzale Segni e venerdì 28, nella prima giornata del Trofeo Anselmi, ci sarà il primo match giocato trale mura di casa.
Il caso Smith. In mezzo all’ottimismo, legato all’eccellente precampionato di Polonara e compagni, capaci di vincere sinora 7 gare su 9, battendo squadre di altissimo livello, c’è preoccupazione per le condizioni di Jaime Smith. Il play americano è fermo da metà della seconda amichevole precampionato: ovvero dal 2 settembre al Geovillage, quando nella sfida contro la Sidigas Avellino fu costretto ad uscire dopo avere rimediato una botta a un quadricipite.
Da quel momento in poi l’ex giocatore di Cantù ha dovuto sospendere completamente l’attività: il dolore e il versamento gli hanno infatti impedito di svolgere qualsiasi tipo di allenamento, tranne un leggero lavoro di mantenimento muscolare in piscina.
Le partnership. In questi giorni la società del presidente Stefano Sardara ha annunciato l’accordo di collaborazione con due importanti partner: il silver sponsor Omp Racing, azienda genovese leader mondiale nel campo della progettazione e produzione di accessori per automobilismo e karting, e Hertz, una delle aziende leader nel settore rent a car, che ha sposato anche il progetto Cagliari Academy.
