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L’Italvolley batte l’Olanda e vira su Torino

L’Italvolley batte l’Olanda e vira su Torino

Grande festa ad Assago per gli azzurri di Blengini, che oggi conosceranno le avversarie della terza fase del Mondiale

24 settembre 2018
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MILANO. L'Italvolley saluta Milano e il Forum di Assago con una vittoria 3-1 sull'Olanda e tanti sorrisi. Un verdetto del campo che non influisce in alcun modo sulla classifica del girone e sul percorso iridato: gli azzurri erano già qualificati da primi della classe, gli Oranje già eliminati per le precedenti vittorie di Russia e Polonia, che staccano in extremis il pass come migliori seconde del lotto.

Da oggi gli uomini del commissario tecnico Blengini saranno a Torino e alle 11 scopriranno le due avversarie che affronteranno nel girone delle Final Six del Mondiale di casa: la sola certezza è che il Brasile sarà nell'altra pool, perché i verdeoro hanno vinto l’altro girone giocato sul suolo italiano. Ma le avversarie saranno tutte di altissimo livello.

La gara contro l'Olanda si trasforma presto in una festa di tifo positivo sugli spalti, con il terzo tutto esaurito consecutivo per la febbre da pallavolo che ha contagiato tutta Italia: striscioni, cori, palloncini colore del cielo ed entusiasmo a mille, con un'orda di famiglie e bambini che si sgolano sin dall'Inno di Mameli. I 12mila del Forum sono uno spettacolo e l'Italia delle seconde linee non delude. Blengini deve rinunciare a Juantorena per una ragione felice: lo schiacciatore della Lube nella notte è dovuto rientrare a Macerata in auto (accompagnato dal Team Manager azzurro, Stefano Sciascia) per la nascita della secondogenita, Angelica.

Ma il ct lascia a riposo tutti i big, optando per un ampio turnover in vista della terza fase, quella dove si fa la storia, con le vittorie pesanti e le medaglie: Cester e Randazzo sono i centrali, Baranowicz in palleggio con Nelli opposto, Candellaro e Maruotti giocano da schiacciatori. L’avvio è di quelli da incubo per l'Italia: gli errori si sprecano, mancano completamente le correlazioni tra muro e difesa.

L’Olanda, schierata invece con il sestetto tipo, ha quindi gioco facile per scappare subito via con con Abdel Aziz e e Ter Horst e domare il primo set con grande autorità (16-25). Gli Azzurri non riescono a sciogliersi: non hanno il ritmo partita nelle gambe e i meccanismi non sono abbastanza oliati.

Ma l’orgoglio non manca: Nelli e Randazzo iniziano ad infilare punti su punti, a fare la voce grossa a muro e l’Italia riesce ad allungare, prima di trovare il pareggio (25-20). Stesso copione nel terzo set; l'Italia scivola a -6 ma ancora una volte non si arrende e si finisce ai vantaggi, decide il set un ace di Candellaro. È il momento svolta della gara: l'Olanda si esclissa, l'Italia vola sulle ali del l'entusiasmo e con una partenza sprint ipotecano il quarto set, chiuso con il punteggio di 25-15.

Oggi, dunque, gli azzurri conosceranno il loro destino dopo il sorteggio. Torino, nel frattempo, si prepara a tre giorni di grande volley.

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