Il San Teodoro non sbaglia un colpo
Eccellenza: un terzo incomodo tra le due corazzate Nuorese e Muravera
25 settembre 2018
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SAN TEODORO. Sei punti in due partite e bottino pieno per il San Teodoro che ha iniziato come meglio non poteva il campionato di Eccellenza. Un risultato forse inatteso visto il ritardo con il quale la squadra ha iniziato la preparazione. «In effetti – conferma il ds Gianfranco Moro – pochi potevano prevedere un avvio così da parte nostra. Abbiamo iniziato la preparazione con grave ritardo rispetto alle altre squadre, allestendo un organico che ancora deve trovare la giusta condizione. Ma nelle difficoltà abbiamo trovato carattere e determinazione e il lavoro di un mister preparato e competente come Giovanni Pittalis. Abbiamo ottenuto due vittorie contro due formzioni di buon livello come Arbus e Atletico Uri e possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia».
Contro l'Atletico Uri avete sofferto, ma alla fine avete portato a casa la vittoria.
«Una vittoria meritata che la squadra ha fortemente voluto, dimostrando di saper soffrire e sopperire con il carattere alle carenze di condizione.Va detto però che abbiamo rischiato poco e l'Uri ha creato solo qualche mischia. Anche il gol subito è stato causato da uno sfortunato rimpallo. Noi siamo una squadra giovane che deve vivere di entusiasmo e questi due successi ce ne hanno dato tanto. Adesso aspettiamo la riprova nelle prossime gare. Non dobbiamo montarci però la testa, ma vivere giornata dopo giornata, senza guardare la classifica, ma divertendoci e facendo divertire i tifosi».
Intanto vi proponete come antagonista di Nuorese e Muravera, le due grandi favorite.
«Non scherziamo. Nuorese e Muravera sono le grandi favorite per la vittoria finale, con organici costruiti per questo obiettivo. Noi lavoriamo ad un progetto che dovrà durare nel tempo, con una programmazione mirata che porti i suoi frutti e la squadra è stata costruita con questo obiettivo».
Parliamo del campionato.
«Tre giornate sono poche per dare un giudizio preciso sul torneo. Come ho detto Nuorese e Muravera hanno tutte le caratteristiche per puntare al successo finale e lo hanno già dimostrato. Ma il campionato è lunghissimo e i veri valori verranno fuori alla distanza».
Pietro Rudellat
Contro l'Atletico Uri avete sofferto, ma alla fine avete portato a casa la vittoria.
«Una vittoria meritata che la squadra ha fortemente voluto, dimostrando di saper soffrire e sopperire con il carattere alle carenze di condizione.Va detto però che abbiamo rischiato poco e l'Uri ha creato solo qualche mischia. Anche il gol subito è stato causato da uno sfortunato rimpallo. Noi siamo una squadra giovane che deve vivere di entusiasmo e questi due successi ce ne hanno dato tanto. Adesso aspettiamo la riprova nelle prossime gare. Non dobbiamo montarci però la testa, ma vivere giornata dopo giornata, senza guardare la classifica, ma divertendoci e facendo divertire i tifosi».
Intanto vi proponete come antagonista di Nuorese e Muravera, le due grandi favorite.
«Non scherziamo. Nuorese e Muravera sono le grandi favorite per la vittoria finale, con organici costruiti per questo obiettivo. Noi lavoriamo ad un progetto che dovrà durare nel tempo, con una programmazione mirata che porti i suoi frutti e la squadra è stata costruita con questo obiettivo».
Parliamo del campionato.
«Tre giornate sono poche per dare un giudizio preciso sul torneo. Come ho detto Nuorese e Muravera hanno tutte le caratteristiche per puntare al successo finale e lo hanno già dimostrato. Ma il campionato è lunghissimo e i veri valori verranno fuori alla distanza».
Pietro Rudellat
