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Mister licenziato per alzata di mano

Mister licenziato per alzata di mano

Tharros ko (6-1) all’esordio e il presidente affida ai giocatori il destino del tecnico

26 settembre 2018
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ORISTANO. Il punteggio tennistico (6 a 1). rimediato a Villaperuccio dalla Tharros nell’esordio nel campionato di Prima Categoria, è costato la panchina al tecnico Carlo Deriu, esonerato al termine di una giornata convulsa che ha avuto per protagonisti anche i giocatori. Sono stati questi ultimi a “suggerire” al presidente il primo cambio di panchina della stagione con una alzata di mano, unanime e convinta. I ragazzi sono stati invitati a esprimere la loro opinione dal numero uno della società oristanese Prometeo Vacca: «Alzi la mano chi ha imparato qualcosa dal tecnico»? I giocatori si sono guardato negli occhi e la braccia sono rimaste tutte giù. Per Deriu è stata una sentenza anche se la giornata nera della Tharros ha avuto un seguito nella tarda serata quando in città è comparso uno striscione con la scritta: “Non sei degno di questa città, vattene pagliaccio…”. A chi fosse indirizzato il messaggio (Deriu o il presidente Vacca), non è chiaro. Anche perchè il patron del club biancorosso ha staccato il telefono e ha evitato ulteriori commenti.

Che la rabbia tra i tifo stesse montando lo si era capito anche dal tenore di alcuni post apparsi su Facebook subito dopo la sonora batosta rimediata sul campo del Villaperuccio. Commenti che ironizzavano circa le capacità del presidente di gestire una società con oltre cento anni di storia e con un passato importante, anche se con alterne fortune, alle spalle. I giocatori ufficialmente non parlano, ma a taccuino chiuso si lasciano andare a qualche considerazione. «Sotto l’aspetto umano Carlo Deriu è sicuramente una brava persona, e siamo molto dispiaciuti per la piega che ha preso la situazione – dicono, chiedendo l’anonimato –. Sotto quello meramente tecnico ha evidenziato grosse carenze. A Villaperuccio non è mai intervenuto per correggere gli errori, ha stravolto i ruoli di alcuni giocatori schierandoli in una posizione che non era la loro e alla fine della partita non è neppure entrato negli spogliatoi per parlare con la squadra. In oltre un mese da quando è iniziata la stagione, non ci ha insegnato praticamente nulla».

Deriu non immaginava un epilogo del genere e ieri, alla ripresa degli allenamenti si è presentato regolarmente in campo. «Non ho parole – ha detto – e non voglio dire nulla perché sono un tesserato della Tharros e ancora non ho ricevuto nessuna lettera di esonero». Sulla panchina della squadra oristanese ieri pomeriggio si è seduto Francesco Cinus.

Piero Marongiu

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