La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Prenderà il via domenica 7 ottobre il campionato di Seconda categoria 2018/2019, quest’anno articolato in nove gironi, uno in meno rispetto alla passata stagione. I calendari sono stati elaborati ieri dal Comitato regionale della FIGC e gli interessati li potranno trovare sul sito internet della “Nuova Sardegna” . I raggruppamenti non avranno tutti lo stesso numero di squadre, e nella maggior parte di questi ci saranno formazioni che osserveranno giornata per giornata un turno di riposo. Da registrare anche un’altra rinuncia, si tratta del Furtei, inizialmente iscritto regolarmente ed inserito nel girone B e che ha dato forfait all’ultimo momento. Il suo posto non è stato colmato e quindi le società partecipanti sono scese da quattordici a tredici.

Variano anche le date di conclusione del campionato: gli ultimi a terminare saranno i gironi F e G , domenica 19 maggio. Il girone D finirà il 14 aprile (in quanto ha un minor numero di società, dodici), per tutti gli altri la chiusura è fissata per il 12 maggio. Ci sono invece novità importanti in merito alla formula: mentre non cambia quella relativa alla promozione, e cioè saliranno in Prima categoria le vincenti i rispettivi raggruppamenti, viene invece modificata quella relativa al capitolo delle retrocessioni. Infatti vengono introdotti i playout che dovranno determinare le altre due formazioni che faranno compagnia nella discesa in Terza all’ultima classificata. A disputarli saranno la penultima e la terz’ultima di ciascun raggruppamento, in gara secca in casa della compagine che ha chiuso la stagione regolare nella posizione migliore. In totale saranno ventisette le squadre che scenderanno di categoria. Non mancano le formazioni che in passato hanno calcato palcoscenici importanti come ad esempio Macomer, Santa Teresa, Gialeto Serramanna, Decimoputzu, Domusnovas, Gonnesa, Pula, Monreale San Gavino, San Marco Cabras, Sestu , Sinnai. Rispetto alla scorsa stagione c’è stato un calo di ben sedici società, da 142 a 126.

Stefano Serra