Gli atleti speciali isolani ai Giochi di Andorra e ai Mondiali di Madeira
SASSARI. Nello zaino l’attrezzatura sportiva, nella mente un weekend da sogno, nel cuore i videomessaggi di in bocca al lupo di Daniele Dessena, Bruno e Daniele Conti, Beppe Bergomi, dell’arbitro...
04 ottobre 2018
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SASSARI. Nello zaino l’attrezzatura sportiva, nella mente un weekend da sogno, nel cuore i videomessaggi di in bocca al lupo di Daniele Dessena, Bruno e Daniele Conti, Beppe Bergomi, dell’arbitro internazionale Paolo Mazzoleni e del giornalista Mediaset Bruno Longhi. Inizia oggi ad Andorra l’avventura degli atleti della Polisportiva Olimpia Onlus alle Olimpiadi Speciali 2018. Il gruppo guidato dal responsabile Carlo Mascia e dal tecnico Marco Diana è partito martedì da Cagliari e in questi giorni sarà l’unico team italiano in gara in questa importante kermesse internazionale. «Ma la cosa più bella – sottolinea soddisfatto Mascia –, è che abbiamo avuto l’ok da parte degli organizzatori e sfileremo con la bandiera dei Quattro Mori. Per i nostri ragazzi è un sogno che si avvera, andare alle Olimpiadi è qualcosa di straordinario ma in realtà fa parte del percorso verso una vita quanto più possibile normale che ogni giorno li aiutiamo a percorrere. Stiamo avendo un enorme sostegno da parte di calciatori famosi e personalità importanti. Per ultimo in ordine di tempo è arrivato il videomessaggio dell’assessore regionale allo Sport Dessena. Siamo davvero grati a tutti, i ragazzi daranno il massimo».
I mondiali Iaads. In questi giorni la Sardegna paralimpica sarà rappresentata anche al mondiale Iaads, riservato agli atleti con sindrome di Down, che ha preso il via nell’isola portoghese di Madeira. Nelle file della nazionale italiana Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali), agli ordini del tecnico Mauro Ficerai ci sono Sara Spano, di Cagliari, e Chiara Statzu, di Marrubiu, entrambe tesserate con la Sa.Spo. Cagliari. «Farò il tifo per tutti i nostri azzurri – ha sottolineato il commissario straordinario del Cip Sardegna Paolo Poddighe – ma un interesse particolare lo rivolgerò a Chiara e a Sara che con i loro gesti atletici stanno offrendo un’immagine bellissima al nostro movimento isolano». «Chiara e Sara sono grandi atlete di livello nazionale – dice la delegata regionale Fisdir Carmen Mura –, sono convinta che porteranno a casa qualche medaglia, se lo meritano davvero». (a.si.)
I mondiali Iaads. In questi giorni la Sardegna paralimpica sarà rappresentata anche al mondiale Iaads, riservato agli atleti con sindrome di Down, che ha preso il via nell’isola portoghese di Madeira. Nelle file della nazionale italiana Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali), agli ordini del tecnico Mauro Ficerai ci sono Sara Spano, di Cagliari, e Chiara Statzu, di Marrubiu, entrambe tesserate con la Sa.Spo. Cagliari. «Farò il tifo per tutti i nostri azzurri – ha sottolineato il commissario straordinario del Cip Sardegna Paolo Poddighe – ma un interesse particolare lo rivolgerò a Chiara e a Sara che con i loro gesti atletici stanno offrendo un’immagine bellissima al nostro movimento isolano». «Chiara e Sara sono grandi atlete di livello nazionale – dice la delegata regionale Fisdir Carmen Mura –, sono convinta che porteranno a casa qualche medaglia, se lo meritano davvero». (a.si.)
