La Nuova Sardegna

SASSARI. Da questo fine settimana si fa sul serio per le formazioni sarde della A2 di calcio a cinque. Domani infatti prende il via il campionato maschile, che vede ai nastri di partenza della serie cadetta San Bartolomeo Ossi, Leonardo Cagliari e Città di Sestu, che in queste ultime settimane hanno già avuto modo di trovarsi faccia a faccia in Coppa. E neanche a farlo apposta San Bartolomeo e Città di Sestu partono proprio con un nuovo derby, previsto al palazzetto dello sport di Osilo (ore 16). «Abbiamo utilizzato la Coppa per far fare esperienza ai tanti giovani che abbiano in squadra quest’anno – spiega l’allenatore della San Bartolomeo Giampiero Loriga – ma da sabato bisogna cominciare a pensare ai tre punti. Purtroppo saremo subito in una situazione di emergenza, con De Costa alle prese con uno stiramento e Zanatta che forse recupererà solo all’ultimo momento. Ciò non toglie che proveremo ugualmente a vincere. Vedo un torneo di buon livello, e penso che il Città di Sestu abbia i mezzi per puntare alla fascia alta della classifica, mentre noi e la Leonardo avremo come obiettivo principale la salvezza. Poi, noi vogliamo far crescere i giovani locali. Abbiamo creato un gruppo di under 20 in cui crediamo molto».

Per la Leonardo invece esordio con Milano in casa, dove mira a costruire le sue ambizioni di salvezza.

Domenica invece sarà la volta della A2 femminile, con in lizza Torres Sassari e Jasnagora Cagliari. «Ci siamo incontrare proprio domenica scorsa in Coppa – racconta la presidente torresina Rossella Serauto – e ne è venuto fuori in 0-0 al termine di una gara comunque divertente. Credo che sia noi che loro possiamo puntare ai primi sei posti in classifica, che con la riforma del campionato e la nascita della B equivarrà a rimanere in A2. Ma prevedo una stagione all’insegna dell’equilibrio, ci sono avversarie forti come Verona, Tombolo, Noalese e Thiene, quindi bisognerà lottare». La Torres esordirà fra le mura amiche (ore 16, PalaSantoru) con il Duomo Chieri, una neopromossa che si è però rinforzata, mentre la Jasnagora dovrà vedersela in trasferta con il Tombolo.

Fabio Fresu