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La Hertz nel finale finisce la benzina

La Hertz nel finale finisce la benzina

Esordio-no nel campionato di A2. I cagliaritani resistono al forte Forlì per tre quarti ma nell’ultimo pagano la fatica

08 ottobre 2018
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HERTZ CAGLIARI87

FORLÌ102

HERTZ DINAMO ACADEMY CAGLIARI: Miles 26, Allegretti 16, Rullo 16, Johnson 17, Bucarelli 8, Matrone 4, Rovatti ne, Ebeling ne, Gallizzi ne, Floridia ne, Picarelli. All. Iacozza.

UNIEURO FORLÌ: Johnson 21, Giachetti 11, Marini 18, Donzelli 10, Lawson 25, De Laurentis, Oxilia 14, Dinas, Bonacini 3, Tremolada ne. All. Valli.

ARBITRI: Gianfranco Ciaglia di Caserta, Umberto Tallon, Umberto Aydin di Bologna.

PARZIALI: 22-30, 47-54, 69-77.

CAGLIARI

Prima amara uscita stagionale per la Hertz Dinamo Academy nella A2 di basket. I ragazzi di Riccardo Paolini, ieri lontano dalla panchina per smaltire la squalifica del finale della scorsa stagione, si sono arresi alla Unieuro Forlì per 87-102 al termine di una gara giocata comunque punto a punto fino ai minuti finali.

Miles, Allegretti, Rullo, Johnson e Bucarelli sono le prime scelte fatte salla tribuna dal coach pesarese. Tra gli under, debutto invece per i giovani Gallizzi (proveniente dal vivaio Dinamo) e Floridia della Pallacanestro Genneruxi, approdato alla seconda serie nazionale dopo l'esperienza sulla panchina della Fotodinamico in serie B.

I primi minuti del match sono equilibrati e ad alto ritmo. Cagliari costruisce tanti possessi con Miles a tutto campo ma ha da arginare il peso e i centimetri di Lawson. Abili a piazzare buone percentuali in attacco i sardi concedono qualche tiro di troppo agli ospiti, che ne approfittano per chiudere il primo semi intervallo sopra di otto (22-30).

La seconda frazione è di marca forlivese. Una volta messi in ritmo gli americani, gli emiliani dimostrano solidità sia in attacco che in difesa, incrementando il vantaggio che a 3' dall'intervallo lungo è di 13 punti. Per coach Iacozza, chiamato a sostituire Paolini, è d'obbligo il time out. La musica non cambia con il trascorrere dei minuti. L'Unieuro crea vantaggi che portano puntualmente ai canestri da dietro l'arco, e arriva anche il massimo vantaggio (+17), salvo poi subire il ritorno d'orgoglio dei cagliaritani, che con un parziale di 8-0 ritornano prepotentemente in partita. Il - 7 costruito da Miles e Allegretti prima dell'intervallo lungo regala fiducia alla formazione di casa, che torna in campo con maggiore convinzione. L'esperienza di Allegretti diventa preziosa quando la gara ritorna punto a punto. Il lungo prende per mano la squadra, sigla triple pesanti che spingono la squadra verso il massimo sforzo. A 4’ dal termine della terza frazione il vantaggio ospite si riduce a tre lunghezze e un minuto dopo capitan Bucarelli sigla il -1. La fatica fa però capolino e i sardi accusano il colpo regalando un contro parziale che riporta gli ospiti a distanza di sicurezza. I ragazzi di coach Valli danno però il meglio negli ultimi dieci minuti della gara. In casa rossoblù si perde invece lucidità. In particolare, un piazzato concesso a Donzelli, scrive il divario definitivo a cui Bucarelli e compagni non riescono più a porre rimedio.

Mauro Farris

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