Nuorese sul velluto: Guspini liquidato
Due gol nel primo tempo di Grigoriadis e Okonkwo bastano a chiudere la pratica e balzare al secondo posto in classifica
08 ottobre 2018
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NUORO. La Nuorese supera per 2 reti a 0 il Guspini e si conferma ai vertici del torneo di Eccellenza regionale. Il risultato matura nei primi 45’, grazie a due conclusioni d’autore del centravanti greco Grigoriadis e della mezza punta nigeriano Okonkwo, noto Tico. Il risultato potrebbe essere anche più largo per i verdazzurri di Fabio Fraschetti, se non fosse per l’imprecisione in alcune conclusioni e l’indecisione dell’arbitro Medda che nel secondo tempo sorvola su una trattenuta in area sullo stesso Tico.
Non brillante soprattutto nel primo tempo la gara del Guspini, spesso in difficoltà nelle incursioni di Rosano, Tico e Russu. Meglio nella ripresa quando la squadra del tecnico Marco Piras ha sistemato alcuni sincronismi e aumentato il palleggio, con un paio di spunti pericolosi davanti al portiere Semertzidis. Nella Nuorese il tridente consueto di difesa, da sinistra con Cucchi, Kiwobo e Nanni. Mentre sul lato opposto ha agito Russu. Proprio l’ex giocatore dell’Arzachena si rivelerà tra le soluzioni tecniche determinanti, insieme alla diga di centrocampo costruita su Guazzaroni e Rolandone, ai quali si aggiunge Rosano, anche ieri autore di una gara di valore, per agonismo ma anche per le buone soluzioni in fase conclusiva, non premiate ancora col gol per mera sfortuna. In attacco conferme dal centravanti Grigoriadis e la mezza-punta Tico, goleador della giornata. Il Guspini ha patito la maggior verve dei padroni di casa unita alla superiorità agonistica. I locali passano dopo 13’, quando Grigoriadis si fionda al centro dell’area campidanese per spedire di prima intenzione un pallone fatto filtrare da Russu. Gli ospiti rispondono al 28’ con D’Agostino, la cui conclusione crea più problemi di quelli preventivabili a Semertzidis, che comunque respinge. Il raddoppio è una soluzione balistica di Tico, che da venti metri inventa una traiettoria che passa alla sinistra di Pillittu per poi chiudersi in rete, a fil di palo. Lo stesso giocatore della Nigeria apre la serie delle occasioni della ripresa, questa volta bloccato nella conclusione dal portiere. La migliore conclusione per il Guspini è al 52’ con Marci, che in acrobazia impegna l’estremo difensore della Nuorese. Al 75’ la trattenuta in area su Tico, che cerca comunque di calciare quando è praticamente a terra, e l'arbitro decide per la regola del vantaggio.
Francesco Pirisi
Non brillante soprattutto nel primo tempo la gara del Guspini, spesso in difficoltà nelle incursioni di Rosano, Tico e Russu. Meglio nella ripresa quando la squadra del tecnico Marco Piras ha sistemato alcuni sincronismi e aumentato il palleggio, con un paio di spunti pericolosi davanti al portiere Semertzidis. Nella Nuorese il tridente consueto di difesa, da sinistra con Cucchi, Kiwobo e Nanni. Mentre sul lato opposto ha agito Russu. Proprio l’ex giocatore dell’Arzachena si rivelerà tra le soluzioni tecniche determinanti, insieme alla diga di centrocampo costruita su Guazzaroni e Rolandone, ai quali si aggiunge Rosano, anche ieri autore di una gara di valore, per agonismo ma anche per le buone soluzioni in fase conclusiva, non premiate ancora col gol per mera sfortuna. In attacco conferme dal centravanti Grigoriadis e la mezza-punta Tico, goleador della giornata. Il Guspini ha patito la maggior verve dei padroni di casa unita alla superiorità agonistica. I locali passano dopo 13’, quando Grigoriadis si fionda al centro dell’area campidanese per spedire di prima intenzione un pallone fatto filtrare da Russu. Gli ospiti rispondono al 28’ con D’Agostino, la cui conclusione crea più problemi di quelli preventivabili a Semertzidis, che comunque respinge. Il raddoppio è una soluzione balistica di Tico, che da venti metri inventa una traiettoria che passa alla sinistra di Pillittu per poi chiudersi in rete, a fil di palo. Lo stesso giocatore della Nigeria apre la serie delle occasioni della ripresa, questa volta bloccato nella conclusione dal portiere. La migliore conclusione per il Guspini è al 52’ con Marci, che in acrobazia impegna l’estremo difensore della Nuorese. Al 75’ la trattenuta in area su Tico, che cerca comunque di calciare quando è praticamente a terra, e l'arbitro decide per la regola del vantaggio.
Francesco Pirisi
