Petteway: «Niente drammi, si guarda avanti»
dall’inviato
L’ala americana: «Non dobbiamo cercare scuse ma solo lavorare per migliorare ogni giorno»
09 ottobre 2018
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LISBONA. «Si possono dire tante cose a proposito di una sconfitta come questa. Ma la sostanza resta la stessa: quando abbiamo difeso bene abbiamo avuto in mano la partita. Appena abbiamo mollato i nostri avversari sono venuti fuori». Nello spogliatoio della Dinamo nessuno cerca scuse. La sconfitta del PalaBigi ha lasciato l’amaro in bocca ai biancoblù di coach Vincenzo Esposito, che ieri pomeriggio si sono ritrovati davanti al video per analizzare i quaranta minuti dell’esordio in campionato.
«Era la prima partita, è vero, eravamo fuori casa, con qualche assenza, e alcuni dei nostri giocatori sono giovani – dice Petteway –. Ma la realtà è quella che ho appena descritto. Siamo stati sempre in partita, abbiamo avuto a lungo il pallino noi, poi però abbiamo rallentato in difesa e Reggio Emilia è stata brava a trovare buoni tiri e a realizzarli. Quindi niente scuse e testa al prossimo impegno, dobbiamo sempre farci trovare pronti e dare il massimo per 40 minuti. Contro il Benfica non sarà assolutamente una passeggiata».
Petteway è uno dei giocatori sui quali Esposito punta molto. Come si trova nel nuovo gruppo? «Sono davvero felice di essere tornato a giocare in Italia – dice l’ex giocatore di Pistoia e Paok Salonicco, classe 1992 –. Mi piace molto questo campionato, sono davvero eccitato dall’idea di poter fare qualcosa di buono con Sassari. Sarà una stagione lunghissima, abbiamo perso la prima partita ma ce ne sono tante altre. Dobbiamo tornare al lavoro per essere in condizione di commettere meno errori possibile». (a.si.)
«Era la prima partita, è vero, eravamo fuori casa, con qualche assenza, e alcuni dei nostri giocatori sono giovani – dice Petteway –. Ma la realtà è quella che ho appena descritto. Siamo stati sempre in partita, abbiamo avuto a lungo il pallino noi, poi però abbiamo rallentato in difesa e Reggio Emilia è stata brava a trovare buoni tiri e a realizzarli. Quindi niente scuse e testa al prossimo impegno, dobbiamo sempre farci trovare pronti e dare il massimo per 40 minuti. Contro il Benfica non sarà assolutamente una passeggiata».
Petteway è uno dei giocatori sui quali Esposito punta molto. Come si trova nel nuovo gruppo? «Sono davvero felice di essere tornato a giocare in Italia – dice l’ex giocatore di Pistoia e Paok Salonicco, classe 1992 –. Mi piace molto questo campionato, sono davvero eccitato dall’idea di poter fare qualcosa di buono con Sassari. Sarà una stagione lunghissima, abbiamo perso la prima partita ma ce ne sono tante altre. Dobbiamo tornare al lavoro per essere in condizione di commettere meno errori possibile». (a.si.)
