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Pinot vince la Milano-Torino, per Fabio Aru un buon nono posto

Pinot vince la Milano-Torino, per Fabio Aru un buon nono posto

TORINO. La Milano-Torino torna a suonare la Marsigliese: Thibaut Pinot trionfa davanti alla basilica di Superga, nella 99/a edizione della prestigiosa kermesse ciclistica, 21 anni dopo la vittoria...

11 ottobre 2018
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TORINO. La Milano-Torino torna a suonare la Marsigliese: Thibaut Pinot trionfa davanti alla basilica di Superga, nella 99/a edizione della prestigiosa kermesse ciclistica, 21 anni dopo la vittoria del connazionale Laurent Jalabert.

L'atleta della Groupama-Fdj ha completato i 200 chilometri del percorso con il tempo di 4h43'36”, alla media di 42,313 km/h, precedendo per distacco (10”) il colombiano Miguel Angel Lopez (Astana) e il neocampione del mondo, lo spagnolo Alejandro Valverde, che gareggia per la Movistar e si è presentato sul traguardo a 28” dal vincitore.

Primo degli italiani è stato Mattia Cattaneo, quarto nell'ordine d'arrivo; settimo Domenico Pozzovivo, che non ha ancora smaltito la delusione post-Mondiale, mentre Fabio Aru ha lottato e - pur non avendo la gamba dei giorni migliori - è riuscito ad acciuffare un nono posto assai onorevole. Aru, dopo il ritiro al Giro e una Vuelta corsa in alando, ancora una volta è stato con i migliori ma non tra i migliori. Una prestazione comunque positiva per il Cavaliere dei quattro Mori, che adesso avrà altre occasioni per cercare di riscattare una stagione di fatto mai nata.

All’arrivo della classica più vecchia, Pinot ha preceduto Lopez, che è stato frenato da una caduta negli ultimi due chilometri dopo uno scontro con Gaudu, e un Valverde che va a caccia della prima vittoria con la maglia iridata addosso.

«Amo questa corsa e vincere una classica italiana è per me molto importante - ha spiegato, a fine corsa, il francese -. Se non fosse stato per la caduta a un chilometro dall'arrivo ci sarebbe stata più battaglia con Lopez, che oggi era sicuramente l'uomo da battere, così come lo è sempre Valverde».

Il calendario propone questa settimana la 102ªª edizione della Gran Piemonte, una volta conosciuto come Giro del Piemonte, e si chiuderà sabato con l'edizione numero 112 del Giro di Lombardia, ultimo appuntamento delle classiche autunnali. Al via della classica delle foglie morte anche Fabio Aru, che nelle precedenti edizioni si è sempre distinto.



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