i numeri
Nicolò settimo sardo in azzurro, prima volta a Marassi come Zola
CAGLIARI. Nicolò Barella è l’ottocentesimo calciatore a vestire la maglia della nazionale. Cifra tonda che ne fa in partenza un predestinato. Restando nel piccolo mondo della Sardegna, i numeri ci...
12 ottobre 2018
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CAGLIARI. Nicolò Barella è l’ottocentesimo calciatore a vestire la maglia della nazionale. Cifra tonda che ne fa in partenza un predestinato. Restando nel piccolo mondo della Sardegna, i numeri ci dicono anche che, dopo Andrea Cossu, è il secondo cagliaritano a giocare in azzurro, il settimo fra gli isolani, dopo appunto Cossu (2 presenze) e Marco Sau (1 gettone), Gianfranco Matteoli (6), Antonello Cuccureddu (13), Salvatore Sirigu (18) e Gianfranco Zola (31).
Proprio Zola è stato anche l’unico giocatore sardo ad andare a segno con la maglia dell’Italia. Il campione di Oliena ha marcato in totale 10 reti azzurre, l’ultima delle quali nel 1997 contro la Moldavia in una gara di qualificazione per i mondiali francesi.
Barella a Genova è arrivato vicino al gol e diventare così il secondo isolano a siglare in azzurro. In ogni caso un particolare lo accomuna con Zola. Anche l’olianese, infatti, ha esordito in nazionale proprio a Genova. E il risultato finale della partita (giocata il 13 novembre 1991 contro la Norvegia) fu ugualmente di 1-1. Corsi e ricorsi storici che si spera possano essere beneauguranti anche per Barella che, intanto, è il giocatore del Cagliari più giovane a esordire in nazionale dopo sua maestà Gigi Riva. Rombodituono infatti esordì in nazionale il 27 giugno del 1965, dunque a 20 anni e 8 mesi. Barella invece è approdato nel club Italia con un anno in più: 21 e 8 mesi.
Per quanto riguarda le presenze dei giocatori del Cagliari in nazionale, Barella è il 18° calciatore rossoblù a riuscirci, e il terzo sardo. Affiancando a quota una presenza Roberto Boninsegna e, appunto, Marco Sau.
La classifica è capeggiata ovviamente da Gigi Riva con 43 presenze e 35 gol. A seguire Pier Luigi Cera con 18 presenze, Enrico Albertosi con 16 e Angelo Domenghini con 15. Sotto quota dieci ci sono anche Marchetti, Astori, Esposito, Gori, Langella, Niccolai, Selvaggi, Rizzo, Biondini, Cossu e Foggia. (enrico gaviano).
Proprio Zola è stato anche l’unico giocatore sardo ad andare a segno con la maglia dell’Italia. Il campione di Oliena ha marcato in totale 10 reti azzurre, l’ultima delle quali nel 1997 contro la Moldavia in una gara di qualificazione per i mondiali francesi.
Barella a Genova è arrivato vicino al gol e diventare così il secondo isolano a siglare in azzurro. In ogni caso un particolare lo accomuna con Zola. Anche l’olianese, infatti, ha esordito in nazionale proprio a Genova. E il risultato finale della partita (giocata il 13 novembre 1991 contro la Norvegia) fu ugualmente di 1-1. Corsi e ricorsi storici che si spera possano essere beneauguranti anche per Barella che, intanto, è il giocatore del Cagliari più giovane a esordire in nazionale dopo sua maestà Gigi Riva. Rombodituono infatti esordì in nazionale il 27 giugno del 1965, dunque a 20 anni e 8 mesi. Barella invece è approdato nel club Italia con un anno in più: 21 e 8 mesi.
Per quanto riguarda le presenze dei giocatori del Cagliari in nazionale, Barella è il 18° calciatore rossoblù a riuscirci, e il terzo sardo. Affiancando a quota una presenza Roberto Boninsegna e, appunto, Marco Sau.
La classifica è capeggiata ovviamente da Gigi Riva con 43 presenze e 35 gol. A seguire Pier Luigi Cera con 18 presenze, Enrico Albertosi con 16 e Angelo Domenghini con 15. Sotto quota dieci ci sono anche Marchetti, Astori, Esposito, Gori, Langella, Niccolai, Selvaggi, Rizzo, Biondini, Cossu e Foggia. (enrico gaviano).
