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Impresa dell’Arzachena: battuta la Juve

Impresa dell’Arzachena: battuta la Juve

Missione riuscita della formazione smeraldina: i bianconeri U23 si devono arrendere a un gol firmato da Bonacquisti

15 ottobre 2018
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ARZACHENA. Missione riuscita: l’Arzachena si aggiudica la vittoria contro la Juventus, e fa quasi senso dirlo. In fondo, Giorico l’aveva detto in conferenza che l’Arzachena ci avrebbe provato a fare l'impresa. E così è stato. Partita avara di grandi emozioni forse, ma il colpo di testa di Bonacquisti basta e avanza agli smeraldini per trionfare davanti al pubblico amico. I padroni di casa si presentano in campo con la coppia Sanna-Gatto in attacco; a centrocampo, Taufer a sostegno delle due punte. Dall’altra parte, i ragazzi terribili della Juventus scendono in campo con il 3-5-2. Niente tattiche dei primi minuti, la partita inizia subito ad alti ritmi e con i padroni di casa che si dimostrano più propositivi.

Quasi a sorpresa, però, la prima azione rilevante porta la firma dei bianconeri; è il quarto d’ora di gioco quando dalla destra Bunino poco fuori l’area di rigore lascia partire il destro. Sembra una conclusione di poco conto, e invece Pini è costretto ad intervenire e riesce a mandare la palla sulla traversa. Pochi giri d'orologio e stavolta sono gli smeraldini ad affacciarsi alla porta degli ospiti, con la punizione di Casini che trova il colpo di testa di Gatto, ma stavolta è l'estremo difensore juventino ad intervenire prontamente. Sono proprio i padroni di casa a dimostrarsi maggiormente reattivi e così pochi minuti dopo è Taufer a lanciare Sanna, che però per superare in velocità Alcibiade si allunga troppo il pallone. La Juventus si limita al compitino: tiene bene la posizione in campo, però quando si affaccia nella trequarti avversaria la retroguardia dell'Arzachena risponde a tono. Al 38’, però, il pubblico del “Pirina” ha un fremito quando, su rimpallo di Arboleda, Muratore non ci pensa due volte e tira. Ma la conclusione è di poco a lato. La svolta arriva: è il minuto numero 42 quando Gatto batte il corner dalla destra e nella mischia a saltare più in alto è Bonacquisti, che beffa Del Favero. Vuol dire 1-0, vantaggio arzachenese. La prima frazione di gara sembra non dire nient'altro ma neanche il tempo di mettere il pallone nel cerchio di centrocampo dopo il gol subito, che la Juventus va vicina al pareggio. Questa volta è Beruatto a provare la conclusione dalla sinistra, ma trova la risposta della traversa. Il secondo tempo parte sulla falsariga del primo. Ci si attende la reazione juventina, ma intanto sono ancora i ragazzi di Giorico a impensierire la difesa avversaria, come al 59’, quando in mezzo a due difensori Sanna riesce a mettere lo zampino su un lancio lungo, ma non trova di poco lo specchio della porta. I minuti continuano a scorrere, e l’Arzachena prende sempre più coraggio riuscendo a tenere in mano il pallino del gioco. Dall’altro lato, la Juventus U23 si dimostra forse troppo acerba. Le giocate si sono dimostrate sterili, le azioni da gol latitano e difatti i giovani della formazione torinese riescono solo a fare densità a centrocampo. Neanche l’Arzachena, nonostante non corra rischi, non riesce a raddoppiare ma poco male. Al termine dei novanta minuti sono gli smeraldini a uscire vincitori dal rettangolo di gioco. La chiave è stata ancora una volta il gioco corale, supportato però anche da ottime prestazioni individuali; è il caso di Taufer, che ha spaziato bene dietro i due attaccanti e offrendo importanti spunti, bene anche gli stessi Gatto e Sanna. Prossimo appuntamento giovedì a Lucca. Arrivarci con 2 vittorie alle spalle è oltremodo galvanizzante.

Paolo Ardovino

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