SERIE B MASCHILE
Tutte sconfitte le squadre sarde all’esordio nella nuova stagione
SASSARI. Falsa partenza per le squadre sarde nella serie B maschile, tutte sconfitte e senza portare a casa neppure un punticino. Chi ci è andato perlomeno vicino è stato il Cus Cagliari Sandalyon,...
15 ottobre 2018
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SASSARI. Falsa partenza per le squadre sarde nella serie B maschile, tutte sconfitte e senza portare a casa neppure un punticino. Chi ci è andato perlomeno vicino è stato il Cus Cagliari Sandalyon, che dopo una partenza promettente si è arreso in casa all’Anguillara per 1-3 (25-18, 22-25, 25-27, 20-25). «Dopo un buon primo set ci siamo innervositi, sbagliando tanto – spiega il tecnico Simone Ammendola – nel terzo siamo risaliti dal 13-21 al 24-23, ma anche lì abbiamo commesso qualche errore di troppo. Sabato prossimo ci aspetta la Fenice Roma, a da loro non sarà per niente facile, ma abbiamo tanta voglia di riscatto».
Battuta d’arresto ancora più netta (3-0, parziali 18-25, 21-25, 15-25) per il Sarroch a Sabaudia, che ha fatto la differenza con due fuoriclasse per la categoria come gli schiacciatori Mandolini e De Luca, e per l’Olbia, con lo stesso punteggio (22-25, 19-25, 16-25) in casa della Lazio. Perso il primo set dopo averlo retto fino al 22-22, i ragazzi di Falcini hanno avuto una buona reazione nel secondo, scappando avanti fino al 5-10, per poi però farsi recuperare e superare (15-12).
Ancora peggio è andata all’Olimpia Sant’Antioco, che è stata superata in tre set (20-25, 17-25, 26-28) di fronte al proprio pubblico dalla SG Roma, in una gara nella quale è stata alla pari degli avversari solo nel terzo set.
F. F.
Battuta d’arresto ancora più netta (3-0, parziali 18-25, 21-25, 15-25) per il Sarroch a Sabaudia, che ha fatto la differenza con due fuoriclasse per la categoria come gli schiacciatori Mandolini e De Luca, e per l’Olbia, con lo stesso punteggio (22-25, 19-25, 16-25) in casa della Lazio. Perso il primo set dopo averlo retto fino al 22-22, i ragazzi di Falcini hanno avuto una buona reazione nel secondo, scappando avanti fino al 5-10, per poi però farsi recuperare e superare (15-12).
Ancora peggio è andata all’Olimpia Sant’Antioco, che è stata superata in tre set (20-25, 17-25, 26-28) di fronte al proprio pubblico dalla SG Roma, in una gara nella quale è stata alla pari degli avversari solo nel terzo set.
F. F.
