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Un grande Barella nell'Italia che ritorna alla vittoria

Un contrasto fra Barella e il "napoletano" Milik
Un contrasto fra Barella e il "napoletano" Milik

Super prestazione del cagliaritano nel bel successo in Polonia

15 ottobre 2018
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CAGLIARI. C'è un Barella in più nel motore dell'Italia che vince in Polonia e può iniziare a guardare al futuro con maggiore fiducia. Dopo le insistenze ditanti organi tdi stampa sul fatto che il gioiellino del Cagliari non sarebbe stato nell'11 ufficiale, il ct Mancini ha smentito tutti inserendolo nuovamente. E venendo premiato nella scelta da un'altra prestazione super del centrocampista sardo. Con Jorginho e un super Verratti, il reparto centrale azzurro ha letteralmente dominato la gara.

Così, dopo oltre un anno senza vittorie in partite ufficiali, la nazionale ritrova il successo pieno  in casa della Polonia. Ritrova anche e soprattutto gioco e sorriso. Oggi è prevista la visita al Quirinale da Mattarella per celebrare i 120 anni della Figc, e la nazionale di Mancini festeggia il risultato che le evita la retrocessione nella serie B della Nations League. E lo fa con una prestazione brillante in casa di una nazionale di spessore, macchiata per novantadue minuti da troppi errori sottoporta ma premiata al 93' dal primo gol azzurro di Biraghi, che lo dedicherà ad Astori.

È una scommessa vinta da Mancini, non solo perché l'autore del gol che infrange il tabù vittoria è scelta netta del ct. Il tecnico ha rischiato confermando un'Italia con tre attaccanti, ma senza centravanti, e ha stupito quando dovendo mettere peso al centro dell'attacco invece di Immobile ha spedito dentro Lasagna. Che poi la spizzata di testa per il tap in insperato di Biraghi sia stato proprio della punta dell'Udinese, è coincidenza fortunata e poco più.

L'1-0 condanna una Polonia dominata (sette le occasioni sprecate dagli azzurri) alla B e lascia all'Italia ancora una chance di vincere il girone: se la giocherà il 17 novembre a San Siro, contro il Portogallo, a meno di ripensamenti ancora privo di Ronaldo.

Il tabellino.

POLONIA (4-3-1-2): Szczesny 7, Bereszynski 6, Glik 6, Bednarek 5.5, Reca 5.5 (42' st Jedrzejczyk sv), Szymanski 5.5 (1' st Grosicki 6), Goralski 5.5, Linetty 5.5 (1' st Blaszczykowski 6.5), Zielinski 6, Milik 6, Lewandoswki 6 (12 Dragowski, 22 Fabianski, 2 Pietrzak, 4 Olkowski, 10 Frankowski, 17 Kadzior, 19 Kaminski, 21 Kurzawa, 23 Piatek) All.: Brzeczek 5.5

ITALIA (4-3-3): Donnarumma 7, Florenzi 6.5 (39' st Piccini sv), Bonucci 6.5, Chiellini 6.5, Biraghi 7.5, Verratti 6.5, Jorginho 6.5, Barella 7, Chiesa 6.5, Insigne 6, Bernardeschi 6.5(35' st Lasagna ). (1 Sirigu, 12 Perin, 4 Criscito, 13 Acerbi, 5 Bonaventura, 18 Gagliardini, 7 Pellegrini, 11 Berardi, 17 Immobile, 21 Giovinco). All.: Mancini 7

Arbitro: Skomina (Slovenia) 6.5.

Reti: nel st al 48' Biraghi

Note. Angoli: 7-1 per l'Italia. Ammonito Jorginho per gioco falloso

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