La Nuova Sardegna

OLMEDO. Il campo di casa per l’Atletico Uri in questo avvio di torneo continua ad essere ingeneroso. I ragazzi di Salaris ci hanno provato in tutti i modi per sfatare questo tabù. Un pari carico di amarezza soprattutto per alcune sviste arbitrali. L’episodio più eclatante è stato il netto fallo da rigore non fischiato a Matteo Tedde al 37’ della ripresa dopo un plateale atterramento in area. Una vittoria sfumata che l’Atletico avrebbe meritato ampiamente per le tante occasioni create.

Pronto via e l’Uri è subito sotto porta: Matteo Tedde pesca Galante, incornata dell’attaccante parata da Atzeni. Ancora Galante di testa, su assist di Piras cerca la via del gol ma Atzeni blocca ancora. Al 16’ Caddeo scocca il tiro dai 40metri, la sfera sbatte sulla traversa rientra in campo e Vinci sotto porta è pronto a mettere in rete. Un gol che non deprime i giallorossiche comtinuano ad attaccare.

Salaris dal 1’ della ripresa manda in campo Capra e Palitta che dopo 10’ è costretto ad uscire per un brutto infortunio. Il pari arriva al 16’ grazie al colpo di testa di capitan Piras. La pressione dell’Atletico dura fino alla fine, ma rimane solo l’amarezza del rigore negato.

Franco Cuccuru