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A SAN TEODORO 

Mura amiche stregate: il Budoni battuto anche dal Trastevere

SAN TEODORO. Seconda sconfitta di fila in casa per il Budoni che gioca per ottanta minuti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del portiere Donini. Costretto ad uscire al limite dell’area...

22 ottobre 2018
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SAN TEODORO. Seconda sconfitta di fila in casa per il Budoni che gioca per ottanta minuti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del portiere Donini. Costretto ad uscire al limite dell’area per fermare Lorusso, il giovane portiere tocca forse la sfera con le mani oltre la linea, l’arbitro che è vicino lascia giocare ma dopo almeno venti secondi, quando l’azione è ormai tutta da un'altra parte, richiamato dal suo assistente espelle il portiere e concede un calcio piazzato agli ospiti. Una decisione che lascia tutti di stucco e che costringe Cerbone che già rinunciava per infortunio a capitan Farris e al solito Villa, a variare l’assetto della squadra. Fuori Malesa e dentro il dodicesimo Trini.

Il Trastevere cerca subito di sfruttare la superiorità numerica e al 16’ Tajarol di testa impegna Trini, sul rilancio del portiere, palla a Varela che da buona posizione calcia a lato. Al 22’ Raimo è costretto al fallo per fermare Lucchese, calcio piazzato di Lorusso che si infrange sulla barriera. Al 28’ ancora pericolosi i trasteverini con Tajarol che pur con due giocatori a terra in piena area, non si ferma e batte a rete. Sulla linea miracolosamente Varrucciu riesce a deviare in angolo. Passata la sfuriata degli ospiti, il Budoni riprende fiato e si rende pericoloso al 36’ quando Raimo cerca la porta con un tiro a rientrare, smanaccia Borrelli e sfera che giunge a Murgia, gran tiro che sfiora il palo. Prima dello scadere, Capodaglio serve Lucchese in sospetto fuorigioco ma il colpo di testa termina a lato.

Nella ripresa, subito Trastevere in avanti, Lucchese al 50’ tira ma non sorprende Trini. Varela tiene alta la squadra e al 55’ mette in mezzo un bel pallone che nessuno riesce a deviare in rete. Subito dopo, è Pantano (ottima la sua prova da centrale difensivo) a fermare Tajani. L’allenatore ospite Perrotti cambia schema togliendo Lucchese (che si adira molto) per inserire Bergamini che becca subito un giallo per un fallaccio su Murgia, Al 75’ il vantaggio dei laziali, azione manovrata sulla destra e cross in area per Cardillo che anticipa tutti e da due passi batte Trini. Il Budoni accusa il colpo e sbanda per qualche minuto ma ha un ottima occasione all’80’ con Spano che servito da Raimo sbaglia da buona posizione, Un minuto dopo Murgia dai 30 metri sfiora la traversa poi la beffa, il nuovo entrato Panico si incunea tra i difensori e raddoppia. Il Budoni ci mette il cuore e al 90’ usufruisce di un rigore per fallo su Varela, dal dischetto Spano spiazza Borreli e dimezza lo svantaggio. Poi cinque minuti di recupero al cardiopalmo con i locali proiettati in avanti ma senza fortuna.

Sergio Secci

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