il campionato italiano di “latina”
Dalla Puglia una lezione di marketing alla Sardegna della vela
SASSARI. La Puglia ha ospitato quest'anno il campionato nazionale di vela latina, manifestazione che attira sempre interesse e a cui, in genere, partecipa un discreto numero di barche. Il campionato...
23 ottobre 2018
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SASSARI. La Puglia ha ospitato quest'anno il campionato nazionale di vela latina, manifestazione che attira sempre interesse e a cui, in genere, partecipa un discreto numero di barche. Il campionato si è tenuto a Gallipoli, centro costiero sullo Jonio di antica tradizione marinara, che conta di una nutrita flotta di pescherecci.
L'evento è stato disputato nell'ambito del Gozzo international festival, iniziativa nata nel 2015 con l'intento di promuovere il territorio attraverso la cultura del mare. Vi hanno preso parte una quindicina di barche, tutte arrivate da altre regioni, gran parte da Sicilia e Campania, e ci sono state due presenze dalla Sardegna.
Perché a Gallipoli, dove le vele latine hanno suscitato grande interesse tra i locali e tra i turisti, non ci sono barche a vela tradizionali. Ma si riesce a organizzare, e con successo, una manifestazione che dà lustro a chi la ospita e funziona come eccellente strumento promozionale.
Della buona riuscita della manifestazione sono convinti gli organizzatori, capitanati dal Club velico Ecoresort Le Sirenè, con il supporto di una lunga schiera di sostenitori.
Le barche, pur in numero limitato, han dato bella mostra e spettacolo, opportunamente ormeggiate tutte insieme in una zona ben visibile del porto. Il percorso di regata, quando possibile, è stato posizionato non lontano dal lungomare, in modo da permettere di seguire le gare da terra.
E sono stati organizzati tanti piccoli eventi, con visite guidate ai dintorni, e un occhio attento alle produzioni locali.
Gli equipaggi sono stati ospitati in una struttura messa a disposizione dalla Caroli Hotels, principale sostenitore del campionato. Si è quindi fatto il possibile per favorire la partecipazione, rendere piacevole il soggiorno e mettere a buon frutto la realizzazione dell'evento.
Tra le lance il campionato è stato vinto dai sardi di Domenico II di Luigi Scotti; il gozzo siciliano Mastro Ignazio ha conquistato il titolo della sua classe.
La classifica finale del Gozzo International Festival, che raggruppava tutte le barche insieme, ha visto vincere Domenico II davanti al gozzo algherese Ishtar di Giorgio Maccioccu.
Antonio Mannu
L'evento è stato disputato nell'ambito del Gozzo international festival, iniziativa nata nel 2015 con l'intento di promuovere il territorio attraverso la cultura del mare. Vi hanno preso parte una quindicina di barche, tutte arrivate da altre regioni, gran parte da Sicilia e Campania, e ci sono state due presenze dalla Sardegna.
Perché a Gallipoli, dove le vele latine hanno suscitato grande interesse tra i locali e tra i turisti, non ci sono barche a vela tradizionali. Ma si riesce a organizzare, e con successo, una manifestazione che dà lustro a chi la ospita e funziona come eccellente strumento promozionale.
Della buona riuscita della manifestazione sono convinti gli organizzatori, capitanati dal Club velico Ecoresort Le Sirenè, con il supporto di una lunga schiera di sostenitori.
Le barche, pur in numero limitato, han dato bella mostra e spettacolo, opportunamente ormeggiate tutte insieme in una zona ben visibile del porto. Il percorso di regata, quando possibile, è stato posizionato non lontano dal lungomare, in modo da permettere di seguire le gare da terra.
E sono stati organizzati tanti piccoli eventi, con visite guidate ai dintorni, e un occhio attento alle produzioni locali.
Gli equipaggi sono stati ospitati in una struttura messa a disposizione dalla Caroli Hotels, principale sostenitore del campionato. Si è quindi fatto il possibile per favorire la partecipazione, rendere piacevole il soggiorno e mettere a buon frutto la realizzazione dell'evento.
Tra le lance il campionato è stato vinto dai sardi di Domenico II di Luigi Scotti; il gozzo siciliano Mastro Ignazio ha conquistato il titolo della sua classe.
La classifica finale del Gozzo International Festival, che raggruppava tutte le barche insieme, ha visto vincere Domenico II davanti al gozzo algherese Ishtar di Giorgio Maccioccu.
Antonio Mannu
