sorpasso in classifica
Un Budoni da favola vince sul campo della Lupa Roma
ROMA. Un Budoni cinico e corsaro sbanca il “Monte Fiore” di Rocca Priora, battendo la Lupa Roma e soprattutto dominando per larghi tratti il match. Gara condizionata e anche messa a rischio a causa...
29 ottobre 2018
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ROMA. Un Budoni cinico e corsaro sbanca il “Monte Fiore” di Rocca Priora, battendo la Lupa Roma e soprattutto dominando per larghi tratti il match. Gara condizionata e anche messa a rischio a causa del forte vento, che ha soffiato impetuoso sul terreno di gioco ai Castelli Romani per tutti i novanta minuti. Il primo tempo, soprattutto, ha risentito delle condizioni atmosferiche: quasi impossibile per le due squadre orchestrare una qualsiasi manovra. Di conseguenza, nei primi quarantacinque minuti il Budoni, proprio con il vento a favore, ci ha provato soprattutto con i tiri dalla distanza.
Dopo neanche un minuto Santoro impegna subito Maltempi, costringendolo alla grande parata; sugli sviluppi del conseguente corner, Raimo colpisce il palo, il primo di una lunga serie. La Lupa Roma reagisce poco prima del quarto d’ora con Ansini, che approfitta di un disimpegno errato di Pantano e calcia di potenza in diagonale: il pallone non entra per questione di centimetri. Alla mezzora arriva il secondo legno dei sardi con Gungui, bravo a inserirsi ma sfortunato nell’esecuzione del tiro.
La ripresa è quasi tutta di marca isolana: la squadra di Cerbone rientra dagli spogliatoi con grande aggressività. Al 10’, così, il Budoni va in vantaggio, grazie all’attivissimo Gungui che ribadisce in rete dopo una carambola generata da un tiro di Spano. La Lupa Roma non si perde d’animo e tenta di rientrare subito in partita, ma Tomaselli spreca una buona assistenza di Ansini calciando addosso a un difensore a porta praticamente spalancata. Al 26’ ci prova anche Prati, ma il centrocampista laziale calcia alto. Due minuti più tardi Gungui colpisce il terzo legno di marca logudorese.
Al 28’ Ansini, tra i migliori della squadra allenata da Marco Amelia, ci prova ancora con un tiro dalla distanza: tanta potenza, ma scarsa precisione. Al 40’ altro palo del Budoni, con Spano che in tap-in colpisce ancora il montante della porta difesa da Maltempi.
Il recupero, di sette minuti, è scoppiettante: al minuto 47 infatti il Budoni trova il meritato raddoppio con Spano che stavolta conclude al meglio una bella ripartenza. La squadra di Cerbone abbassa per un attimo la guardia e la Lupa accorcia immediatamente le distanze. Ansini si produce in una scorribanda sulla sinistra e fornisce a Simone Piano l’assist per il più facile dei gol.
Ma il finale di sofferenza sarda è scongiurato da un altro bel contropiede, finalizzato stavolta da Varela che segna chiudendo definitivamente i conti.
Dopo neanche un minuto Santoro impegna subito Maltempi, costringendolo alla grande parata; sugli sviluppi del conseguente corner, Raimo colpisce il palo, il primo di una lunga serie. La Lupa Roma reagisce poco prima del quarto d’ora con Ansini, che approfitta di un disimpegno errato di Pantano e calcia di potenza in diagonale: il pallone non entra per questione di centimetri. Alla mezzora arriva il secondo legno dei sardi con Gungui, bravo a inserirsi ma sfortunato nell’esecuzione del tiro.
La ripresa è quasi tutta di marca isolana: la squadra di Cerbone rientra dagli spogliatoi con grande aggressività. Al 10’, così, il Budoni va in vantaggio, grazie all’attivissimo Gungui che ribadisce in rete dopo una carambola generata da un tiro di Spano. La Lupa Roma non si perde d’animo e tenta di rientrare subito in partita, ma Tomaselli spreca una buona assistenza di Ansini calciando addosso a un difensore a porta praticamente spalancata. Al 26’ ci prova anche Prati, ma il centrocampista laziale calcia alto. Due minuti più tardi Gungui colpisce il terzo legno di marca logudorese.
Al 28’ Ansini, tra i migliori della squadra allenata da Marco Amelia, ci prova ancora con un tiro dalla distanza: tanta potenza, ma scarsa precisione. Al 40’ altro palo del Budoni, con Spano che in tap-in colpisce ancora il montante della porta difesa da Maltempi.
Il recupero, di sette minuti, è scoppiettante: al minuto 47 infatti il Budoni trova il meritato raddoppio con Spano che stavolta conclude al meglio una bella ripartenza. La squadra di Cerbone abbassa per un attimo la guardia e la Lupa accorcia immediatamente le distanze. Ansini si produce in una scorribanda sulla sinistra e fornisce a Simone Piano l’assist per il più facile dei gol.
Ma il finale di sofferenza sarda è scongiurato da un altro bel contropiede, finalizzato stavolta da Varela che segna chiudendo definitivamente i conti.
