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Europe Cup, Dinamo devi volare più in alto del Falco

di Mario Carta
Europe Cup, Dinamo devi volare più in alto del Falco

Terzo turno del girone di andata e a Sassari (ore 20.30) arriva un’altra formazione ungherese. Torna Marco Spissu, resta fuori Parodi

31 ottobre 2018
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SASSARI. La Dinamo sale nel ranking della Europe Cup Fiba, che stasera vive il terzo turno della prima fase. I sassaresi a punteggio pieno nel gruppo H sono considerati quarti fra tutti i team dietro Varese, Donar Groningen e Saratov, e stasera battendo al PalaSerradimigni gli ungheresi del Falco Vulcano possono migliorare ancora, nella posizione Fiba e in un’autostima interna già ben autoalimentata dai sette successi nelle ultime otto partite ufficiali, fra coppa e campionato.

Alle 20.30 in campo per vincere ancora, per crescere ancora, per confermare il primo posto nel girone ma anche per migliorare ulteriormente nell’affinamento del gruppo sul campo. Con Marco Spissu che rientra ufficialmente fra i 12 e che stasera potrà avere qualche minuto dopo l’infortunio, il roster a disposizione di coach Esposito cresce di una unità e dovrà essere fatta una scelta. L’uruguaiano Parodi – che non può giocare in campionato – è il primo indiziato per il riposo, visto che Esposito ha intenzione di sfruttare la Coppa per integrare ancora meglio nel gruppo Pierre e Smith e dare minuti a chi ne ha di meno in campionato, come ad esempio il giovane Diop che ha sete di esperienza.

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Un’altra scelta, in tale abbondanza di esterni, potrebbe essere in alternativa quella di far riposare uno del ruolo come Stefano Gentile, per averlo al top domenica a Cremona.

Tutti pronti comunque tra i stasera biancoverdi-fluo, con dodici giocatori dodici a fare la forza di una squadra che vive un buon momento e che non ha la minima intenzione di snobbare gli avversari ungheresi. La Dinamo è stata portata in clima-Europa mercoledì scorso dai cugini del Falco, lo Szolnoki, con un -20 che è stato ribaltato nel punteggio e insieme nella mentalità. Che non va smarrita, insieme alla capacità di adeguarsi a un metro arbitrale ben differente rispetto a quello della serie A.

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Il Falco non fa paura ma come sottolinea coach Esposito il livello del basket europeo si è alzato nel suo complesso, tutte le squadre hanno dei buoni giocatori e degli ottimi americani. Stasera i tifosi sassaresi ritroveranno per esempio l’ala Juvonte Reddic, visto tre stagioni fa a Pesaro. In casa Dinamo c’è ottimismo e non è sfrontatezza ma consapevolezza: il buon momento è tecnico ma anche mentale e fisico, è nei risultati ma anche nell’impegno in allenamento. «Restando con i piedi per terra, naturalmente, e ricordando che in casa è vietato fare passi falsi», ammonisce Esposito. Con tanta voglia di volare più in alto del Falco, stasera.
 

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