L’Arzachena lotta per oltre un’ora poi viene fuori il Pisa
Gli smeraldini escono a testa alta dalla Coppa Italia di serie C Match equilibrato sino al 64’, poi il tris dei toscani
01 novembre 2018
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Pisa3
Arzachena0
PISA (3-5-2): Cardelli 5,5; Buschiazzo 6, Masi 6,5, Meroni 6 (15’ st Marin 6,5); Birindelli 6,5 (27’ st Liberati sv), Cuppone 7,5, Izzillo 7 (38’ st Brignani sv), Di Quinzio 6,5, Maffei 6,5 (27’ st Lisi sv); Marconi 5,5 (15’ st Liotti 6), Cernigoi 6. All.D'Angelo
ARZACHENA (3-5-2): Pini 6 (38’ st Carta sv); Busatto 6, Baldan 5,5, Benedini 5,5; Arboleda 7, Casula 5 (15’ st Manca), Corinti 5,5 (17’ st Taufer 5), Porcheddu 6,5, Onofri 5 (10’ st Pandolfi 5,5); Bruni 5, Ruzzittu 5,5 (38’ st La Rosa sv). All. Giorico
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia.
RETI: 19’ st, 24’ st Cuppone, 48’ st Di Quinzio
NOTE: Ammoniti: 32’ pt Onofri, 45’ st Cuppone Recupero: 0’ pt, 3’ st. Angoli: 7-3.
PISA
L’avventura in Coppa dell’Arzachena termina sotto la torre pendente. Il Pisa stende per 3-0 la formazione smeraldina nell’ultima mezz’ora grazie alla doppietta di Cuppone e la rete di Di Quinzio. L’Arzachena esce dalla competizione con la testa già al derby di domenica con l’Olbia. Le due squadre scelgono un ampio turnover, ma la maggior qualità dei padroni di casa si è fatta vedere. Tra i galluresi Mauro Giorico deve ancora rinunciare a Bonacquisti, Loi e Nuvoli, e i biancoverdi (ieri in giallo) scendono in campo con una formazione per sette undicesimi rinnovata rispetto all’ultima trasferta di Cuneo. La partita inizia con ritmi tutt’altro che elevati. Al 5’ il primo squillo degli smeraldini con Bruni, risponde Di Quinzio. Al 22’ buona trama dell’Arzachena: Arboleda se ne va sulla destra servendo l’inserimento di Ruzzittu, che serve al centro un cross pericoloso. Bruni vola in cielo ma non riesce ad essere incisivo sfiorando il pallone. Il Pisa cerca di fare la partita: dopo una protesta per un presunto fallo su Masi nel finale della prima frazione di gioco la partita si accende: al 42’ Cernigoi appoggia a Cuppone che strozza il suo diagonale di destro.
Le emozioni che sono mancate durante il primo tempo, arrivano nella ripresa: parte forte il Pisa con Cernigoi che appoggia a Cuppone, il quale entra in area da destra ma spara su Pini. Tre minuti più tardi Di Quinzio pennella un ottimo calcio di punizione in area, Cernigoi incorna ma spara alto sopra la traversa. L’Arzachena risponde con il migliore in campo, Arboleda, che sfiora il vantaggio smeraldino con una splendida giocata al 5’: slalom e tiro che che termina alto. Al 7’ il Pisa ancora pericoloso, i ragazzi di Giorico reagiscono con il solito Arboleda che serve Casula, il quale conclude a botta sicura ma Birindelli mura il tentativo ospite. Al 19’ il Pisa sblocca la partita con Cuppone su assist di Cernigoi. Passano appena 5’ e il Pisa trova il raddoppio con uno scatenato Cuppone. L’intensità, cala, l’Arzachena ci prova con La Rosa, subentrato, che a si fa bloccare il tiro da Cardelli. Al 48’ Di Quinzio mette la parola fine calando il tris su assist di Cuppone dopo essersi fatto murare il primo tentativo. Il Pisa accede agli ottavi di finale.
Arzachena0
PISA (3-5-2): Cardelli 5,5; Buschiazzo 6, Masi 6,5, Meroni 6 (15’ st Marin 6,5); Birindelli 6,5 (27’ st Liberati sv), Cuppone 7,5, Izzillo 7 (38’ st Brignani sv), Di Quinzio 6,5, Maffei 6,5 (27’ st Lisi sv); Marconi 5,5 (15’ st Liotti 6), Cernigoi 6. All.D'Angelo
ARZACHENA (3-5-2): Pini 6 (38’ st Carta sv); Busatto 6, Baldan 5,5, Benedini 5,5; Arboleda 7, Casula 5 (15’ st Manca), Corinti 5,5 (17’ st Taufer 5), Porcheddu 6,5, Onofri 5 (10’ st Pandolfi 5,5); Bruni 5, Ruzzittu 5,5 (38’ st La Rosa sv). All. Giorico
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia.
RETI: 19’ st, 24’ st Cuppone, 48’ st Di Quinzio
NOTE: Ammoniti: 32’ pt Onofri, 45’ st Cuppone Recupero: 0’ pt, 3’ st. Angoli: 7-3.
PISA
L’avventura in Coppa dell’Arzachena termina sotto la torre pendente. Il Pisa stende per 3-0 la formazione smeraldina nell’ultima mezz’ora grazie alla doppietta di Cuppone e la rete di Di Quinzio. L’Arzachena esce dalla competizione con la testa già al derby di domenica con l’Olbia. Le due squadre scelgono un ampio turnover, ma la maggior qualità dei padroni di casa si è fatta vedere. Tra i galluresi Mauro Giorico deve ancora rinunciare a Bonacquisti, Loi e Nuvoli, e i biancoverdi (ieri in giallo) scendono in campo con una formazione per sette undicesimi rinnovata rispetto all’ultima trasferta di Cuneo. La partita inizia con ritmi tutt’altro che elevati. Al 5’ il primo squillo degli smeraldini con Bruni, risponde Di Quinzio. Al 22’ buona trama dell’Arzachena: Arboleda se ne va sulla destra servendo l’inserimento di Ruzzittu, che serve al centro un cross pericoloso. Bruni vola in cielo ma non riesce ad essere incisivo sfiorando il pallone. Il Pisa cerca di fare la partita: dopo una protesta per un presunto fallo su Masi nel finale della prima frazione di gioco la partita si accende: al 42’ Cernigoi appoggia a Cuppone che strozza il suo diagonale di destro.
Le emozioni che sono mancate durante il primo tempo, arrivano nella ripresa: parte forte il Pisa con Cernigoi che appoggia a Cuppone, il quale entra in area da destra ma spara su Pini. Tre minuti più tardi Di Quinzio pennella un ottimo calcio di punizione in area, Cernigoi incorna ma spara alto sopra la traversa. L’Arzachena risponde con il migliore in campo, Arboleda, che sfiora il vantaggio smeraldino con una splendida giocata al 5’: slalom e tiro che che termina alto. Al 7’ il Pisa ancora pericoloso, i ragazzi di Giorico reagiscono con il solito Arboleda che serve Casula, il quale conclude a botta sicura ma Birindelli mura il tentativo ospite. Al 19’ il Pisa sblocca la partita con Cuppone su assist di Cernigoi. Passano appena 5’ e il Pisa trova il raddoppio con uno scatenato Cuppone. L’intensità, cala, l’Arzachena ci prova con La Rosa, subentrato, che a si fa bloccare il tiro da Cardelli. Al 48’ Di Quinzio mette la parola fine calando il tris su assist di Cuppone dopo essersi fatto murare il primo tentativo. Il Pisa accede agli ottavi di finale.
