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Bellissimo Lanusei ma col Flaminia manca il colpo del ko

Bellissimo Lanusei ma col Flaminia manca il colpo del ko

Ogliastrini in vantaggio poi il ritorno dei laziali Ripresa a senso unico con tante occasioni e tanta iella

05 novembre 2018
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CIVITA CASTELLANA. Scavalcata la buriana che nei giorni scorsi ha travolto l'Italia e creato sconquassi (anche) nella Tuscia, si torna a giocare a pallone nello stadio “Madami” di Civita Castellana, dove il diluvio è stato protagonista sette. Tutt'altra atmosfera per Flaminia-Lanusei (risultato finale 1-1), quasi una sorta di rispetto da parte di Giove Pluvio nei confronti degli ogliastrini che si presentano nel Lazio da capolisti del girone G della serie D. Così, affidate le ostilità a una terna arbitrale proveniente da Crotone, è cominciata la sfida fra la prima della classe e la squadra che due domeniche fa in questo impianto sportivo ha affossato l'Avellino, mica l'ultima della classifica...

Campo allentato ma non pesante, Lanusei che parte con spirito battagliero, mentre i laziali appaiono inizialmente statici. Prima occasione degna di nota al minuto 12 con Demontis, che sotto porta non trova l'attimo per perforare la difesa civitonica. Ancora Demontis ci prova quattro minuti dopo al termine di un'azione corale nata da una ripartenza. La palla finisce fra le braccia del portiere Vitali. Un minuto ancora e Ladu tenta la giocata di classe con un sinistro a giro che finisce sopra la traversa. Gioca bene la formazione di Gardini, e giocherebbe di certo meglio se il terreno di gioco fosse perfetto.

La sua squadra sembra un meccanismo elvetico, tutti si muovono in maniera leggera ed elegante, senza rischiare nulla in difesa e con un centrocampo e un attacco da applausi. Manca solo il miracolo di Nannini, che al 25' tenta un gol in acrobazia. Avesse agganciato il pallone l'immagine sarebbe stata perfetta per qualche sigla televisiva. Bello il contropiede che porta alla conclusione (parata dal portiere) di Kovadio. Poi, logica conclusione di trenta minuti da applausi, il gol dello 0-1, che arriva grazie al solito Demontis.

La reazione del Flaminia, inattesa visto il momento del match, arriva a breve grazie a Lazzarini, che griffa l'1-1 sull'unico affondo degno di nota dei laziali. Il thé caldo, necessario come non mai vista la temperatura tutt'altro che da spiaggia, aiuta i contendenti a rientrare in campo per portare a compimento un match comunque piacevole da vedere, senza fronzoli e con molti spunti interessanti da annotare.

L'inizio della ripresa è fotocopia della prima parte, Lanusei in avanti e Flaminia con undici uomini sotto palla. La punizione a giro di Ladu al 50' sorvola l'incrocio dei pali. Al 55' il portiere civitonico rischia di fare il patatrac quando gli sfugge dalle mani un pallone innocuo calciato dai trenta metri. Cinque minuti dopo un colpo di testa di Sicari finisce al lato, poi la sventola di Ladu sfiora la traversa. Nel finale di gara c’è ancora una rovesciata di Sicari che meriterebbe miglior sorte poi è Bernardotto a costringere Vitali al miracolo per evitare la capitolazione. Alla fine solo applausi per gli ospiti. E' bello veder giocare il Lanusei.

I.M.

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