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i padroni di casa 

Fresi: «Bel segnale, la squadra c’è»

Mister Giorico lascia la scena al vice: «Oggi la ribalta tocca a lui»

05 novembre 2018
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ARZACHENA. A fine partita i giocatori si sono regalati il saluto e gli applausi dei tifosi. Poco più tardi in conferenza stampa Mauro Giorico si presenta affiancato dal suo vice, Marco Fresi. «Sono felicissimo per la vittoria", esordisce il tecnico, poi il colpo di scena: «Noi dividiamo tutti insieme gioie e dolori, mi ero ripromesso che in caso di risultato positivo avrei lasciato la scena a Fresi, perciò arrivederci. Non ce l'ho con nessuno». Giorico si alza e va via. Così, lapidario. La parola passa quindi a Marco Fresi, che tranquillizza: «E' vero quello che ha detto il mister, condividiamo ogni momento, come i dolori di queste partite, nonostante ci sia sempre stato un clima sereno. La vittoria di oggi ottenuta in maniera così importante è stata una soddisfazione personale e di staff, vincere è sempre importante». L'ombra del baratro si stava avvicinando sempre più prepotentemente all'Arzachena. Quattro sconfitte (tre in campionato e una in Coppa Italia) non sono facili da digerire. «Abbiamo vinto nella volontà. Volevamo vincerla, dopo tre risultati negativi era importante dare un segnale, dire che ci siamo. Noi vogliamo dire la nostra. Non si vince da soli, con il guizzo dell'attaccante o solo col talento, ma è stata fondamentale la volontà di squadra». La chiave di volta, in campo, è da ricercare nella «maggiore attenzione in questa partita rispetto ad altre. Serviva una prova di questo tipo e un risultato importante - commenta Fresi - la vittoria è stata meritata, combattuta e spigolosa, ma era un derby e lo sapevamo. Ora ci aspettano due trasferte di fila, questa vittoria ci dà la carica e la motivazione per continuare il nostro percorso». (p.a.)

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