Il Sorso batte l’Atletico Uri tra mille proteste in campo
Sconfitta amara per i giallorossi in cerca di riscatto dopo quattro pareggi A decidere la partita un gol contestato dai locali per un presunto fallo di mano
05 novembre 2018
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OLMEDO. Tra Atletico Uri e Sorso a decidere la sfida è stato un episodio che ha avuto come protagonisti la terna arbitrale. Il gol della vittoria degli ospiti è stato convalidato dopo un evidente fallo di mano in area di Pulina con la sfera deviata di testa da Chessa, che non avrebbe oltrepassato la linea bianca. L’assistente non corre verso il centrocampo ma è l’arbitro che convalida sotto gli occhi increduli del pubblico e le proteste dei padroni di casa. A consuntivo la direzione di gara ha lasciato molto a desiderare, con decisioni molto discutibili e in particolare, nel finale con l’Atletico in piena zona d’attacco, l’arbitro fischia la fine, ma dopo essersi reso conto che mancava ancora del tempo ha fatto riprendere il gioco con palla a due dalla trequarti.
Una sconfitta per l’Atletico Uri carica di amarezza perché proprio da questa sfida doveva scaturirne il riscatto dopo i quattro pareggi ottenuto in casa e quindi nel campo amico la vittoria ancora latita. Il match di cartello tanto atteso ha offerto degnamente lo spettacolo che si aspettava tra due squadre che sanno interpretare bene il gioco del calcio, non a caso l’Atletico e il Sorso si stanno distinguendo grazie anche al supporto di giocatori di grande qualità. Il peso di voler fare risultato a tutti i costi ha influito sull’atteggiamento dei ragazzi mister Salaris, con il Sorso che ha interpretato bene il match chiudendo gli spazi e gestendo la manovra in maniera fluida. Moduli speculari, i due mister adottano il 4-3-3. La prima occasione per portarsi in vantaggio ce l’ha l’Atletico Uri al 21’, dopo un calibratissimo lancio di Olmetto in area, Matteo Tedde si tuffa per colpire di testa mancando la deviazione a rete di un soffio. Replica ancora l’Atletico (26’) con Matteo Tedde che taglia in orizzontale per Mereu, passaggio per Marco Tedde che calcia alto. La grande occasione per il Sorso capita al 34’: palla filtrante in verticale per Pulina, l’attaccante entra in area caciando di potenza, ma è bravo Sotgia a respingere.
Nella ripresa, dopo 5’ arriva il gol del Sorso. Lancio dalla bandierina, palla in area, nella mischia Pulina tocca la sfera con la mano permettendo a Chessa di colpire di testa, Sotgia respinge fuori dalla linea, ma per l’arbitro è gol. Da qui in poi l’Atletico cerca di raddrizzare la gara col Sorso attento a conservare il risultato.
Franco Cuccuru
Una sconfitta per l’Atletico Uri carica di amarezza perché proprio da questa sfida doveva scaturirne il riscatto dopo i quattro pareggi ottenuto in casa e quindi nel campo amico la vittoria ancora latita. Il match di cartello tanto atteso ha offerto degnamente lo spettacolo che si aspettava tra due squadre che sanno interpretare bene il gioco del calcio, non a caso l’Atletico e il Sorso si stanno distinguendo grazie anche al supporto di giocatori di grande qualità. Il peso di voler fare risultato a tutti i costi ha influito sull’atteggiamento dei ragazzi mister Salaris, con il Sorso che ha interpretato bene il match chiudendo gli spazi e gestendo la manovra in maniera fluida. Moduli speculari, i due mister adottano il 4-3-3. La prima occasione per portarsi in vantaggio ce l’ha l’Atletico Uri al 21’, dopo un calibratissimo lancio di Olmetto in area, Matteo Tedde si tuffa per colpire di testa mancando la deviazione a rete di un soffio. Replica ancora l’Atletico (26’) con Matteo Tedde che taglia in orizzontale per Mereu, passaggio per Marco Tedde che calcia alto. La grande occasione per il Sorso capita al 34’: palla filtrante in verticale per Pulina, l’attaccante entra in area caciando di potenza, ma è bravo Sotgia a respingere.
Nella ripresa, dopo 5’ arriva il gol del Sorso. Lancio dalla bandierina, palla in area, nella mischia Pulina tocca la sfera con la mano permettendo a Chessa di colpire di testa, Sotgia respinge fuori dalla linea, ma per l’arbitro è gol. Da qui in poi l’Atletico cerca di raddrizzare la gara col Sorso attento a conservare il risultato.
Franco Cuccuru
