Thiesi di un altro pianeta, Usinese in ginocchio
Una doppietta del bomber Madeddu stende i padroni di casa dopo un match molto combattuto
05 novembre 2018
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USINI. Il calcio è spietato, si sa. L’Usinese contro la corazzata Thiesi ha tenuto testa, soprattutto al primo tempo creando grosse opportunità per portarsi in vantaggio, ma nel finale è bastato l’uno-due di Madeddu per mettere al tappetto i rossoblù. Le occasioni capitate a Merella e Piredda avrebbero dato un volto diverso alla gara, ma alla lunga gli ospiti hanno dimostrato il loro valore, gestendo con attenzione le manovre dell’Usinese e sfruttando le buone ripartenze orchestrate dal Delogu e El Kamch e lo scatenato Madeddu.
Le squadre giocano col 4-4-2, moduli speculari con l’Usinese che affida la manovra al solito Gianni Piredda, un giocatore che ha dimostrato ancora una volta di fare la differenza assieme a Luca Rusani, Pietro Piga e Bonetto. L’Usinese ce l’ha messa tutta per portare a casa il risultato, è da lodare l’impegno di tutti, ma quando si gioca contro una squadra che ha una forza superiore, grazie ad un organico di categoria superiore è difficile prevalere, poi ribaltare due colpi messi a segno a poca distanza, viene difficile rimontare. Nonostante tutto rimane il rammarico per i gol mancati che hanno contribuito a far assaporare il gusto amaro della prima sconfitta interna.
Eppure l’Usinese parte molto bene spingendosi subito in avanti alla ricerca del gol. La prima occasione capita al bomber Andrea Merella (7’) che lanciato in area sbaglia la mira di poco, arrivato a tu per tu col portiere. Si gioca a ritmo altissimo col Thiesi che cerca di contenere la manovra ma non è mai pericolo sotto porta, al contrario, l’Usinese ha l’ennesima opportunità al 40’ ma questa volta è Veratti ad opporsi ad una precisa conclusione di Piredda.
Se la cronaca del primo tempo è scarna succede il contrario nella ripresa. Questa volta è il Thiesi ad insidiare la porta difesa da Delogu (subentrato all’infortunato Mariano) al 9’ quando El Kamch calibra un preciso assist per Foddai col giovane portiere bravo a “rubargli” la sfera. L’Usinese ha una grossa opportunità per portarsi in vantaggio al 18’: da tiro d’angolo, palla in area, Piga mira la porta ma l’ex Nieddu è bravo ad opporsi. La doccia fredda per i padroni di casa arriva al 32’: Madeddu in area riesce a calciare in diagonale infilando alle spalle di Delogu. Il sigillo lo mette ancora Madeddu al 41’ che infila dopo una grande azione orchestrata dai compagni. Un gol che chiude una partita dall’esito apparso scontato dall’inizio.
Franco Cuccuru
Le squadre giocano col 4-4-2, moduli speculari con l’Usinese che affida la manovra al solito Gianni Piredda, un giocatore che ha dimostrato ancora una volta di fare la differenza assieme a Luca Rusani, Pietro Piga e Bonetto. L’Usinese ce l’ha messa tutta per portare a casa il risultato, è da lodare l’impegno di tutti, ma quando si gioca contro una squadra che ha una forza superiore, grazie ad un organico di categoria superiore è difficile prevalere, poi ribaltare due colpi messi a segno a poca distanza, viene difficile rimontare. Nonostante tutto rimane il rammarico per i gol mancati che hanno contribuito a far assaporare il gusto amaro della prima sconfitta interna.
Eppure l’Usinese parte molto bene spingendosi subito in avanti alla ricerca del gol. La prima occasione capita al bomber Andrea Merella (7’) che lanciato in area sbaglia la mira di poco, arrivato a tu per tu col portiere. Si gioca a ritmo altissimo col Thiesi che cerca di contenere la manovra ma non è mai pericolo sotto porta, al contrario, l’Usinese ha l’ennesima opportunità al 40’ ma questa volta è Veratti ad opporsi ad una precisa conclusione di Piredda.
Se la cronaca del primo tempo è scarna succede il contrario nella ripresa. Questa volta è il Thiesi ad insidiare la porta difesa da Delogu (subentrato all’infortunato Mariano) al 9’ quando El Kamch calibra un preciso assist per Foddai col giovane portiere bravo a “rubargli” la sfera. L’Usinese ha una grossa opportunità per portarsi in vantaggio al 18’: da tiro d’angolo, palla in area, Piga mira la porta ma l’ex Nieddu è bravo ad opporsi. La doccia fredda per i padroni di casa arriva al 32’: Madeddu in area riesce a calciare in diagonale infilando alle spalle di Delogu. Il sigillo lo mette ancora Madeddu al 41’ che infila dopo una grande azione orchestrata dai compagni. Un gol che chiude una partita dall’esito apparso scontato dall’inizio.
Franco Cuccuru
