prolungato il periodo di attesa
Capo Mannu aspetta il vento per i tricolori di surf 2018
SAN VERO MILIS. C’è vento e vento, ma soprattutto c’è un evento che tutti i surfisti d’Italia stanno aspettando: i campionati tricolori di Capo Mannu, Sinis. Il problema è che quel vento che tanto fa...
06 novembre 2018
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SAN VERO MILIS. C’è vento e vento, ma soprattutto c’è un evento che tutti i surfisti d’Italia stanno aspettando: i campionati tricolori di Capo Mannu, Sinis.
Il problema è che quel vento che tanto fa tribolare in città, causando danni e devastazione, sulla costa sarda (e non solo) che più si presta alle evoluzioni delle tavola da onda proprio non si vede, e il waiting period (il periodo di attesa) fissato al 10 di questo mese sta per scadere senza che si sia notato un solo refolo di maestrale, perché è quello il vento che serve, e che si aspetta.
Così, l’organizzazione dell’Is Benas Surf Club ha deciso di prorogare il waiting period «data l’alta inaffidabilità del meteo nel caso entro l’11 novembre non dovessero verificarsi le condizioni adatte allo svolgimento dei surf Games di Capo Mannu».
I Fisw Surf Games – il Campionato assoluto di surf –, accoglierà nella Marina di San Vero solo i migliori atleti delle specialità hortboard, longboard, sup wave e bodyboard.
Per il secondo anno consecutivo la location scelta per lo svolgimento del più importante appuntamento nazionale per il mondo del surf è Capo Mannu, considerato a livello internazionale come la miglior location mediterranea: stagionalmente garantisce in media quasi 250 giornate di onde, al pari dei grandi spot oceanici.
Saranno circa 100 gli atleti che si sfideranno sui campi gara. Nello shortboard, la disciplina che farà il suo debutto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, a difendere il titolo saranno gli atleti della Nazionale Angelo Bonomelli e Emily Gussoni.
Nel longboard sarà di nuovo battaglia tra il campione italiano in carica e local hero Mattia Maiorca e il vicecampione europeo Matteo Fabbri. Nel femminile, scenderà in acqua a difendere il titolo l’azzurra Francesca Rubegni. Nel sup sfida tra Leonard e Claudio Nika, e nel bodyboard, sarà guerra dichiarata al vicecampione europeo Genesio Ludovisi.
Il problema è che quel vento che tanto fa tribolare in città, causando danni e devastazione, sulla costa sarda (e non solo) che più si presta alle evoluzioni delle tavola da onda proprio non si vede, e il waiting period (il periodo di attesa) fissato al 10 di questo mese sta per scadere senza che si sia notato un solo refolo di maestrale, perché è quello il vento che serve, e che si aspetta.
Così, l’organizzazione dell’Is Benas Surf Club ha deciso di prorogare il waiting period «data l’alta inaffidabilità del meteo nel caso entro l’11 novembre non dovessero verificarsi le condizioni adatte allo svolgimento dei surf Games di Capo Mannu».
I Fisw Surf Games – il Campionato assoluto di surf –, accoglierà nella Marina di San Vero solo i migliori atleti delle specialità hortboard, longboard, sup wave e bodyboard.
Per il secondo anno consecutivo la location scelta per lo svolgimento del più importante appuntamento nazionale per il mondo del surf è Capo Mannu, considerato a livello internazionale come la miglior location mediterranea: stagionalmente garantisce in media quasi 250 giornate di onde, al pari dei grandi spot oceanici.
Saranno circa 100 gli atleti che si sfideranno sui campi gara. Nello shortboard, la disciplina che farà il suo debutto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, a difendere il titolo saranno gli atleti della Nazionale Angelo Bonomelli e Emily Gussoni.
Nel longboard sarà di nuovo battaglia tra il campione italiano in carica e local hero Mattia Maiorca e il vicecampione europeo Matteo Fabbri. Nel femminile, scenderà in acqua a difendere il titolo l’azzurra Francesca Rubegni. Nel sup sfida tra Leonard e Claudio Nika, e nel bodyboard, sarà guerra dichiarata al vicecampione europeo Genesio Ludovisi.
