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Bufera sulla “Route”, Mura cerca riparo

Bufera sulla “Route”, Mura cerca riparo

Vento di Sardegna vira verso terra per tirarsi fuori dall’occhio del ciclone. Il mare presenta il conto: numerosi i ritiri

07 novembre 2018
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CAGLIARI. Andrea Mura scappa dalla bufera che ha investito la Route du Rhum, la transatlantica in solitario partita domenica scorsa da Saint Malo, in Bretagna, per far rotta verso Point-à-Pitre, nell’isola di Guadalupa, Antille francesi. Nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 14, lo skipper cagliaritano ha virato e messo la prua di Vento di Sardegna in direzione opposta a quella della regata, per sfuggire alla burrasca che sta imperversando nel golfo di Biscaglia. Una scelta, quella di Andrea Mura, più che altro dettata da motivi di sicurezza, visto che l'Open 50 pur con qualche difficoltà stava navigando ad una discreta velocità.

Vento di Sardegna sta procedendo la navigazione in zone più tranquille, senza avarie. Mura si sta avvicinando alla costa lasciandosi alle spalle il centro della bufera, che ha falcidiato la flotta. Al via si sono presentate 123 imbarcazioni suddivisa in classi ma già ieri i ritiri sono stati numerosi e altri potrebbero aggiungersi nelle prossime ore. Del resto la Route (che quest’anno festeggia il quantennale) non è nuova e fenomeni estremi.

Mai però come questa voltal, con diverse barch che hanno disalberato e una prima vittima illustre: il maxi trimarano Ultime Banque Populaire IX di Armel Le Cleac’h, nella tarda mattinata ha scuffiato mentre navigava a 340 miglia a nord est delle Azzorre. Un incidente causato dal mare in burrasca con vento di 30-35 nodi e con onde alte più di 5 metri. Per fortuna ci sono stati solo danni allo scafo, visto che lo skipper francese Armel Le Cleac’h, conosciuto come lo Sciacallo, vincitore dell’ultima edizione della Vendée Globe, a bordo ha potuto azionare l’Epirb di soccorso ed è stato tratto in salvo.

La bufera atlantica, non sta dando tregua a molti equipaggi, diversi dei quali sono comunque riusciti ad anticipato il fronte depressionario e stanno procedendo spediti verso le Azzorre, come gli Imoca di Alex Thomson e Vincent Riou.

Ma non è solo Vento di Sardegna di Andrea Mura, che occupa la seconda posizione della classifica tra i Mono Rhum, ad aver invertito la rotta per riparare verso terra. Tra i Class 40 fino a ieri sera erano undici gli skipper che hanno virato dietro la barca sarda. Tra questi anche il ferrarese Andrea Fantini, già approdato a Lorient, secondo italiano che sta partecipando alla dura regata in solitario con destinazione Guadalupa.

La gara è comunque ancora aperta perché chi si ferma entro le prima 300 miglia dalla partenza potrà riprendere la regata senza incorrere in penalità. Sempre che la tempesta si attenui durante la notte e chi è avanti riesca a superare la bufera senza subire troppi danni.

Sergio Casano

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